La V edizione di “più libri più liberi”, La fiera della piccola e media editoria
Presentata, nella splendida cornice del Tempio di Adriano, la quinta edizione di Più Libri Più Liberi, a fiera della piccola e media editoria, in programma a Roma dal 7 al 10 al Palazzo dei Congressi. Cristiano Felice
La V edizione di “Più libri Più liberi”, la fiera della piccola e media editoria, si è svolta come di consueto presso il Palazzo dei Congressi di Roma da 7 al 10 dicembre prossimo.
Con un prestigio ormai consolidato che la classifica come unica manifestazione europea dedicata a quel fantastico mondo bibliofilo che si cela dentro le piccole case editrici, “Più libri Più liberi” ha assunto col passare degli anni una valenza sempre maggiore in qualità ed importanza, sia a livello di operatori del settore, che di pubblico.
Alla presentazione dell’edizione di quest’anno, avvenuta il 9 Novembre al Tempio di Adriano a Roma erano presenti i tre assessori alla Cultura del Comune, della Provincia e della Regione (Gianni Borgna, Vincenzo Vita e Giulia Rodano), l’assessore alla piccola e media impresa, commercio e artigianato della Regione Lazio Francesco De Santis, il sottosegretario ai Beni Culturali Danielle Mazzonis, il presidente dell’Associazione Italiana Editori, Federico Motta e il presidente dell’Associazione Italiana Piccoli Editori, Enrico Iacometti.
Tutti i relatori sono stati concordi sulla grande crescita della manifestazione nel corso degli anni e soprattutto sull’esigenza di un impegno sempre maggiore volto alla diffusione della lettura e del libro, non solo come strumento, ma anche come prodotto culturale dotato di un grande potenziale nel mercato economico e nel mondo del lavoro. Senza entrare nel dettaglio delle tantissime iniziative organizzate all’interno della manifestazione, (a tale proposito si rimanda al sito internet www.piulibripiuliberi.it) bisogna tuttavia sottolineare alcuni punti importanti che costituiscono solide basi di partenza per uno sviluppo ed una diffusione sempre maggiori di questo settore. Un evento importante è stato rappresentato dalla presentazione della proposta di legge sulla lettura ad opera della Regione Lazio. Questa, oltre che a riflettere l’esigenza di una legge nazionale in tal senso, ha lo scopo di abbattere certe “barriere architettoniche” che impediscono al libro di avere una maggiore diffusione al di fuori delle grandi città. Altri eventi da segnalare riguardano l’apertura internazionale di questa manifestazione.
Più Libri Più Liberi haintensificato questa sezione sull’onda dei successi passati e quest’anno coinvolge le ambasciate culturali straniere. A tale scopo si segnalano le iniziative promosse dall’Agenzia Culturale del Québec in Italia, dall’Ambasciata di Francia e dall’Accademia di Ungheria in Roma. Sempre in campo internazionale verrà intensificata anche quella sezione che permette l’incontro e la compravendita di diritti fra editori italiani e stranieri. Fra gli eventi più significativi va sottolineata anche la presenza lello scrittore nigeriano premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka.
Spazi considerevoli sono stati inoltre dedicati alla poesia, genere sempre più amato soprattutto dal pubblico giovane, e ai blog, al cui proposito sono stati dedicati momenti di confronto e dialogo fra il mondo dei libri e quello dei media. Cristiano Felice