In una Courmayeur fiabesca, incantata ed incantante sotto una soffice coltre di neve che ne ridisegna la silhouette, si sono consumati gli ultimi momenti dei questi 7 giorninon stop di noir, gialli e misteri, che ci hanno regalato brividi ad oltranza e non solo cinematografici. Libri, dibattiti, tavole rotonde, serie televisive tutte rigorosamente in anteprima, mini noir per un pubblico che va dai bambini di tre anni fino agli adulti dal cuore giovane, Courmayeur s’è trasformata nell’Onu del thriller. Mariangiola Castrovilli
Un programma fittissimo di impegni, sorprese, proposte e super incontri, come quelli esilaranti della scatenata Very Victoria Cabello con Carlo Lucarelli e Dario Argento, trasformando con il suo dissacrante umorismo il cupo maestro del brivido nel vicino quasi solare della porta accanto, facendogli confessare gustosi particolari inediti dei suoi tanti terrificanti film.
Carlo Lucarelli
Superincontri come quello su società, giustizia e media tra Gherardo Colombo del pool di mani pulite adesso vicepresidente della casa editrice Garzanti, dopo aver appena lasciato la magistratura e Scott Turow, avvocato, ex pubblico ministero e romanziere di successo, inventore con Presunto innocente del legal thriller.
Dario Argento
Ecco così intrecciarsi in un caleidoscopio di argomenti che affascina letteralmente il pubblico del Palazzo dei Congressi, come vengano recepiti nei rispettivi Paesi temi come legalità, corruzione ed avvocati e magistrati alle prese con le pene.
Locandina del film Presunto Innocente
E ancora il Progetto Tribù, ovvero come bypassare tutti gli ostacoli per arrivare a diventare scrittori e registi. Come? Con l’interessante proposta di Colorado ovvero, come ha spiegato il produttore Maurizio Totti, che qualche tempo fa ha invitato a continuare un romanzo thriller on line di cui si conosceva solo il primo capitolo scritto da Sandrone Dazieri.
Jeff Linsday
Centinaia di scrittori in pectore hanno risposto con entusiasmo, ma solo tre gli eletti, Ilaria Romeo, Ida Ferrari e Francesco Vecchi, votati dalla comunità dei lettori. Per il video si segue la stessa strada, la prima scena è già in rete, gli aspiranti registi devono inviare agli esperti la continuazione girata anche senza attrezzature specifiche, basteranno videocamere e cellulari e che vinca il migliore.
Scott Turow
Per i nostri lettori che volessero tentare la sorte il Progetto Tribù con l’inizio del romanzo ed il primo video è disponibile in rete su www.coloradonoir.it/TRIBU/ Serial killer che passione, televisivamente parlando è ovvio, ed ecco allora a far la parte del leone in una maratona lunga 13 episodi qui a Noir in FestivalDexter di Jeff Lindsay, membro della giuria per la competizione ufficiale.
Fox Crime, partner della manifestazione, la trasmette in tv ad ore antelucane proprio per evitare ogni possibilità di fraintendimenti…ideologici. Ma com’era e com’è il comune senso del mistero della tv italiana? Ce lo ha spiegato Italo Moscati in due puntate di Tv posto di polizia in onda su Raitre il 18 e 19 dicembre in un interessante cavalcata di polizieschi d’annata, dal tenente Sheridan (Ubaldo Lay) a Padre Brown (Renato Rascel) a Sherlock Holmes (Nando Gazzolo) passando per Montalbano (Zingaretti), Proietti(Rocca) ed il brigadiere Manfredi con una gran nostalgia per come eravamo….bravi. Mariangiola Castrovilli