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Moby Dick al teatro Agentina di Roma

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Moby Dick al teatro
Argentina di Roma

Le vie del teatro sono infinite. Un po’ come quelle del Signore. Sarà questo che Albertazzi e Latella avranno pensato nel momento in cui la decisione di mettersi a lavorare su un nuovo testo teatrale, l’uno nei panni dell’attore e l’altro in quelli di regista, è stata presa. Ed il senso di misurarsi con una sfida trasuda dalle tavole del palco già alla prima scena. Albertazzi, tra gli attori più grintosi ed espressivi del teatro italiano, è il Capitano Achab. Ostinata ed ideale la sua avventura contro il nemico più estremo.
Francesca Pistoia

Giorgio Albertazzi

Nel capolavoro di Melville del 1851, da cui il testo è tratto, Achab salpa con la nave Pequod alla ricerca di Moby Dick, la balena bianca che anni prima gli aveva portato via una gamba dal tronco nel corso di una accanita caccia. Insieme ad Achab la sua famiglia, un equipaggio di ufficiali, marinai e ramponieri. La storia vuole che il capitano, dopo una ricerca oltre se stesso, trova la balena e, nella lotta per la sopravvivenza, perisce insieme ai suoi uomini. Tutti, eccetto uno: Ismaele, che vivrà per raccontare la loro storia. Il viaggio, la conoscenza, la morte, il testimone sono alcuni dei temi che danno vita ai personaggi e ne determinano il destino.

Giorgio Albertazzi

Se Albertazzi conferma le sue doti attoriali con grande carisma e coinvolgimento emotivo, ad Antonio Latella va riconosciuto il merito di aver reso possibile un incontro inedito tra la sua compagnia e il capitano Achab, un viaggio senza ritorno alla ricerca del mito, del mistero, della sfida contro se stessi  che, nella storia e nelle letterature, da Dante a Shakespeare, si tramanda, perché “fino a quando ci saranno viaggiatori, si continuerà a raccontare. Fino a quando ci saranno testimoni si continuerà a raccontare … non sarà mai silenzio … non sarà mai fine”.

Antonio Latella

E nella storia di Moby Dick, nella sua potenza tragica e vitale, ognuno ritrova il suo viaggio, ognuno legge se stesso. La Compagnia è costituita da un gruppo di attori e di collaboratori che da sempre condividono con il regista il percorso artistico.

Giorgio Albertazzi

Gli altri personaggi sono interpretati da (in ordine di apparizione): Emiliano Brioschi (Tashtego), Marco Cacciola (Stubb), Marco Foschi (Ismaele), Timothy Martin (Quiqueg), Giuseppe Papa (Deggu), Fabio Pasquini (Padrone della Locanda. Padre Mapple. Capitano Gardiner), Annibale Pavone (Starbuck), Enrico Roccaforte (Elia. Pip), Rosario Tedesco (Flask). Il disegno luci è di Giorgio Cervesi Ripa e le musiche di Franco Visioli, mentre l’idea scenografica è dello stesso Latella, che ha affidato la creazione dei costumi a Gianluca Falaschi, alla sua prima collaborazione con il regista. La tournée 2007- 2008 dello spettacolo fa tappa a Roma, Teatro Argentina, dal 28 novembre al 16 dicembre. Salerno, Teatro Verdi, dal 18 al 23 dicembre. Lione, Théâtre National Populaire, dal 9 all’11 gennaio 2008. Perugia, Teatro Morlacchi, dal 15 al 20 gennaio.
Francesca Pistoia

Giorgio Albertazzi