Sarà un caso ma quest’anno il Toronto International Film Festivalè presente ad altissimo livello nella giuria di due importanti rassegne, il Torino Film Fest e Courmayeur Noir Infestche si succedono a 2 giorni e qualche centinaia di km di distanza. Appena salutato Piers Handling, direttore della giuria di Torino e prestigioso Ceo del TIFF, diamo il benvenuto a Michèle Maheux, che del TIFF è l’ attivissima e competente managing director, qui a Courmayeur come membro della giuria presieduta da Dario Argento e composta da Paolo Briguglia, Sabina Impacciatore e Jeff Lindsay, autore della fortunata serie Dexter, rivelatasi il caso televisivo dell’anno. Mariangiola Castrovilli
Sorprese e novità in questa 6 giorni di thriller non stop nella magica cornice di Courmayeur, mollemente adagiata ai piedi del Monte Bianco, a cominciare da Victoria Cabello (la dissacrante Very Victoria di MTV) condurrà due incontri, venerdì 7 e sabato 8 alle 18,30 al Jardin de l’ange promossi da MI NI e NOIRFEST, “Non aprite quella porta”, con due ospiti eccellenti, Caro Lucarelli, appena tornato da New York per l’occasione e Dario Argento.
Jeff Lindsay
Noirfest, uno dei “50 imperdibili festival al mondo” come l’ha consacrato Variety, la bibbia dello spettacolo, oltre ad essere una rassegna senza uguali offre anche una vetrina di film in lavorazione, ecco allora Torino Nera, un’opera prima tra commedia, grottesco e mistery, Aspettando il sole presentato da un esordiente d’eccezione, Ago Panini insieme a Vanessa Incontrada e Michele Venitucci, mentre per parlare di Come Dio comandaGabriele Salvatores e Niccolò Ammaniti.
Dario Argento
Vedremo inoltre le prime immagini di Un gioco da ragazze di Matteo Rovere prodotto da Maurizio Totti per la Colorado che, d’accordo con Skyci mostrerà in anteprima una manciata di minuti della serie tv ispirata a Quo Vadis, Baby?
Michelle Maheux
Ancora una chicca, Monica Guerritore e Tonino Zangardi, attrice e regista di Sandrine nella pioggia, in questi giorni al montaggio. Presenti anche Antonello De Leo con Guinea Pig, il suo film breve sulla tortura, adottato da Amnesty International, con Fiona May, eccezionale testimonial e protagonista. Segretissimo invece il nome dalla testimonial del progetto Colorado Tribùdal 5 all’8 dicembre.
Paolo Briguglia
Quest’anno poi largo alla musica, intanto con la celebrazione dei Beattles e con la presentazione restaurata di Help, poi con Delitti e canzoni , spettacolo di Stefano Crovi e Fabrizio Canciani. A Bocca di rosa, di Daniele Costantini tratto film dal romanzo di Fabrizio De Andrè Un destino ridicolo l’onore di concludere domenica 9 dicembre questa 17° edizione del Courmayeur Noir In festival.
Sabrina Impacciatore
Infine nell’attesa di George Romero ecco Stuart Gordon, uno dei più fantasiosi maestri del thriller d’oltre oceano con il suo ultimo lavoro Stuck. Mariangiola Castrovilli