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Monica Guerritore nel ruolo di rapinatrice

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Monica Guerritore
nel ruolo di rapinatrice

Mercoledì 14 novembre su Raiuno in prima serata il film per la tv, diretto da Alfredo Peyretti, Fuga con Marlene, che vede l’attrice protagonista. Al suo fianco il giovane Alessandro Sperduti.
Giancarlo Leone

Monica Guerritore

Un film morale e coraggioso”. E’ così che Monica Guerritore ha presentato il film tv ed ha aggiunto: “Film coraggioso perché la sceneggiatura va fino in fondo portando Marlene fino al suicidio che è una doppia liberazione per lei e per il ragazzo, liberandolo così dalla seduzione del male. In Marlene ho messo la mia fisicità”.

Monica Guerritore


Una rapinatrice triste, sola, ma nello stesso tempo romantica, un ruolo questa volta un po’ diverso per Monica Guerritore nel film tv, in onda mercoledì 14 novembre su Raiuno, in prima serata, Fuga con Marlene, diretto da Alfredo Peyretti, realizzato da Elio e Maurizio Manni per Progetto Immagine e prodotto da Raifiction.

Monica Guerritore
Due solitudini, quella di Marlene, rapinatrice di professione, evasa dal carcere, interpretata da Monica Guerritore e quella di Stefano, interpretata dal giovane Alessandro Sperduti, figlio insoddisfatto, ragazzo di buona famiglia che vive nel ricordo del padre morto, non accetta la sua quotidianità familiare, che s’incontrano casualmente in una fuga dalla realtà e dalla vita. La storia, che si dipana in un viaggio dal Po alla Calabria, con in sottofondo le musiche di Pino Donaggio, mette in risalto l’adolescente Stefano, orfano di padre e della matura Marlene, evasa, rapinatrice per scelta, con alle spalle un omicidio.

Monica Guerritore


Nel periodo dell’adolescenza si tende a rompere gli schemi”, ha dichiarato la Guerritore, nel corso della conferenza stampa Rai di presentazione, “e le strade sono due: o trovi un mentore positivo, come lo è stato per me il teatro e Strehler, o cerchi un gemello, un compagno con cui dividere atti di violenza e anarchia, come nel film succede a Stefano. Il bello di questa storia è che qui ci si rende conto che questa deve essere solo una fase, un percorso, da cui si deve uscire. Quando ho visto il montaggio del film per la prima volta ho pianto. La Rai ha avuto il coraggio di raccontare un personaggio che ha bruciato ormai la propria esistenza ma che in fondo trova la forza di liberarsi da tutto con un gesto di altruismo”.

Monica Guerritore

Al fianco della Guerritore, che presto vedremo nel film di Ozpetek, Un giorno perfetto, il giovane ventenne Alessandro Sperduti, che già abbiamo avuto modo di ammirare nelle fiction Orgoglio e Distretto di polizia, mentre prossimamente lo vedremo nella serie Mediaset, I Liceali.
Giancarlo Leone