Nella nuova Galleria di Mayfair, Rossi e Rossi propone, dal 1 al 30 novembre 2007, una esposizione di foto eseguite da Lois Conner. E’ la terza volta che il fotografo mostra le sue opere a Londra, con 25 pezzi eseguiti in edizione limitata. Savina Fermi
Hangzhou, Zhejiang (2004) pigment ink on Hahnemühle, 36 x 86 cm – 14 x 34 in
Lois Conner è la terza volta che espone a Londra, la prima fu nel 1988 alla Photographer’s Gallery e la seconda nel 2004 alla British Library.
Hangzhou, Zhejiang (2001) pigment ink on Hahnemühle, 61 x 152 cm – 24 x 60
E’ un fotografo-artista che ha passato l’ultimo quarto del secolo scorso lavorando in Asia e in particolare in Cina e Vietnam. E’ nato nel 1952 a New York dove ha ricevuto nel 1981 il diploma dell’Università diYale. Dal 1982 adopera il formato panoramico o la macchina detta a banchetto, quella che usavano i fotografi nell’800 o ai primi del ‘900, ispirandosi alla pittura della dinastia Ming.
Lhasa, Tibet (2002) platinum print, 18 x 43 cm – 7 x 17
Aiutato dalla Fondazione Guggenheim, nel 1984 è stato sei mesi in Cina, ispirandosi negli anni ’90, ai grandi cambiamenti avvenuti.Impiega la fotografia per reinventarsi i vari paesaggi, ritenendo questa raffigurazione la più vicina a fare arte. Iniziando con le foto del Tibet nel 1986, concluse il suo ciclo nel 1995, sempre coniugando un mondo fragile e fluido, dinamico e profondo; un mondo che pur nell’irrevocabilità del cambiamento, resta immerso nella tradizione.
Labrung, Sangchu, Tibet (1997) platinum print, 18 x 43 cm – 7 x 17
Il titolo della mostra “Attorno al Loto”, porta alla conoscenza della vita buddista indicando il momento del chiarimento e della comprensione di ciò che è il senso della vita.Il gruppo delle foto mostra numerosi studi sul Loto nelle sue varie forme, nelle diverse stagioni e nelle ore del giorno.
Drepung Monestary, Lhasa, Tibet (2002) pigment ink on Hahnemühle, 36 x 173 cm – 14 x 68
L’immagine di questo fiore è stata ripresa nei templi, nei monasteri e nelle sculture cinesi e tibetane, un vero testamento della sensibilità visiva e unica visione distintiva per il fotografo.
Labrung, Sangchu, Tibet (1998) pigment ink on Hahnemühle, 36 x 86 cm – 14 x 34
Lois Conner ha tenuto varie esposizioni internazionali ed è presente tra l’altro nelle collezioni del Victoria e Albert Museum, al MET di New York, al Museo Sinthsonnian di Washington e nella National Galleria di Victoria in Australia. I visitatori potranno ammirare nel contempo in galleria, le opere scultoree e non, del 1100 e 1200, raffiguranti Buddha e conoscere attraverso queste, la diffusione di questo culto nel Tibet. Le foto sono acquistabili. Savina Fermi
Ganden, Tibet (2004) pigment ink on Hahnemühle, 61 x 152 cm – 24 x 60 in