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Sulmonacinema Film Festival

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Sulmonacinema
Film Festival

Dal 5 al 10 novembre si apre nella bellissima e romantica città di Sulmona, famosa per le confetture, la XXV edizione del “SulmonaCinema Film festival”, delle vere e proprie nozze d’argento fra la manifestazione e la storica località.  La manifestazione è diretta da Roberto Silvestri e i presidenti della giuria sono Saverio Costanzo, autore di “In memoria di me”, e Luca Guadagnino, che sta in questo periodo realizzando “Part Deux”.
Federica Di Bartolo

Logo della manifestazione

La rassegna come sempre è ricca di eventi significativi: dal teatro alle mostre pittoriche e alle rassegne musicali. Sono tutti eventi atti a valorizzare un certo tipo di cinema di qualità, caratterizzato dal desiderio di sperimentare e di ricercare, capace di dar voce alle nuove tendenze, lontano dalla normale produzione commerciale, attraverso le due storiche sezioni del lungometraggio e del cortometraggio. Un cinema di qualità desideroso di dare spazio ai cineasti “bastardi” che in patria non hanno sempre avuto il giusto spazio: “gli italieni”.

Mots d'apres la guerre


Questa edizione vede nove opere in competizione fra loro, pellicole originali e fuori dagli schemi, che in genere trovano un largo consenso all’estero, ma poco in Italia, dove il pubblico non è stato educato e non è capace di apprezzare un linguaggio innovativo che si lega a scottanti tematiche. Per festeggiare queste nozze d’argento, come amano dire gli organizzatori, è stato realizzato un “decalogo del cinema antagonista”, che cerca di riassumere le tematiche e i temi trattati dal festival in questi XXV anni di vita.

In viaggio con Patrizia

Ci sarà anche un omaggio a Filippo Giorgi, sulmonese Premio Nobel per la Pace 2007, insieme al gruppo di lavoro e ad Al Gore, con il suo documentario “Una scomoda verità” di Davis Guggenheim.

Una scomoda verità


A questa iniziativa si aggiunge la retrospettiva David Wojnarowicz - cinema Raf, ma le sorprese non sono finite, infatti, prendendo spunto dall’apertura del prestigioso Master in nano e microtecnlogie attivato dalla Micron in collaborazione con l’Università “La Sapienza di Roma, è stato organizzato un concorso sulle nanotecnologie aperto alle scuole della Regione, che consentirà ad un giovane studente di vincere una borsa di studio.

Gli invisibili

Nella sezione “Concorso Lungometraggi” sono presenti film come: “Parole Sante” di Ascanio Celestini, “Omnibus” di Augusto Contento, “Una notte” di Toni D’Angelo, “Merica” di Federico Ferrone, Michele Manzolini e Francesco Ragazzi. A questi si aggiungono “Il passaggio della linea” di Pietro Marcello, “Io, l’altro” di Mohsen Melliti, “La ragazza del lago” di Andrea Molaioli, “Le ferie di Licu” di Vittorio Moroni e infine “Riparo – Anis tra di noi” di Marco Simon Piccioni.

Partdeux


La giuria sarà formata da 10 studenti di cinema provenienti da diverse Università, che dovranno quindi scegliere ben quattro pellicole fra quelle sopra citate e assegnare il famoso “Ovidio d’argento”. C’è poi la storica sezione “Concorso Cortometraggi”, che vedrà la presentazione al pubblico, durante la serata finale, di 5 corti della durata di 5 minuti al massimo, il vincitore sarà premiato con il “Nastro d’argento” e 500 euro.

Winterreise

I titoli in concorso: “Carpa diem” di Sergio Cannella, “Lalla Romano Winterreise” di William Farbesi, “Lo spaventapasseri” di Cesare Fragnelli, “L’incontro” di Mauro Magazzino e “Lettera d’amore a Robert Mitchum” di Francesco Vaccaro. E’ stato come sempre previsto uno spazio per le opere “Fuori concorso”, come “Gli invisibili” di Christian Carmosino, Enrico Carocci, Pierpaolo De Santis e Francesco Del Grosso. Fra  le “Anteprime” sono da citare “Fotofinish3” di Flavia Mastrela e Antonio Rezza, “Haiti Cherie” di Claudio Del Punta e “Mots d’après la guerre” di Anouar Brahem.
Federica Di Bartolo

Incontro