Il calendario estivo della Lirica alle Terme di Caracalla si apre il 1° luglio con la rappresentazione di “L’antologia della Zarzuela”, messa in scena dalla compagnia Madrilena “Miramon Mendi” di Josè Louis Moreno. Lo spettacolo, le cui repliche saranno fino al 3 luglio, è un mix di scenografie esaltanti, musiche, cori ed effetti scenici che si fondono con i costumi variopinti. Federica Di Bartolo
Sarà poi la volta dell’ “Aida” di Giuseppe Verdi, opera, come tutti sanno, in quattro atti su libretto di Antonio Ghislanzoni. Il maestro concertatore e direttore è Antonio Pirolli, il maestro del coro è Andrea Giorgi, mentre la regia e visualizzazione è di Paolo Miccichè, cui si affianca Antonio Mastromattei per l’impianto scenico, Anna Biagiotti per i costumi e Fredy Franzutti per la coreografia.
Gli interpreti principali sono Maria Carola, Olga Romanko, Pietro Giuliacci, Francesco Anile, Renata Lamanda, Giovanni Meoni, Ivan Inverardi e inoltre la debuttante Giovanna Casolla nel ruolo di Amneris.
Dal 18 luglio il palcoscenico sarà della famosa “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti con maestro concertatore e direttore Antonino Fogliani, il maestro del coro è Andrea Giorgi. Il nuovo allestimento ha come regista Pier Francesco Maestrini e come responsabile delle scene e dei costumi Carlo Savi, gli interpreti principali sono Roberto Frontali insieme a Anick MassiRaùl Giménez, che per la prima volta calcano la scena di Caracalla.
Dal 27 luglio al 3 agosto è presentata “Madame Butterfly” di Giacomo Puccini con maestro concertatore e direttore Luca Martinenghi, mentre il maestro del coro è Andrea Giorgi. La realizzazione visiva, così come le scene e costumi, sono di Renzo Giacchieri, invece i movimenti coreografici sono di Hal Yamanouchi.
Gli interpreti principali sono Amarilli Nizza, Renata Lamanda, Walter Borin e Paolo Coni. La stagione teatrale si chiude con la “Giselle” di Adolphe Adam, con la coreografia della grande Carla Fracci da Jean Coralli, Julet Perrot, Marius Pepita e Anton Dolin.
Il direttore d’orchestra è Alessandro D’Agostini, mentre le scene e i costumi sono di Anna Anni. Federica Di Bartolo