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Guerra e pace

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Intervista con Alessio Boni

Su Raiuno rivive,
in un kolossal
in quattro puntate,
il romanzo di Lev Tolstoj,
Guerra e pace

Da domenica 21 ottobre, su Raiuno, in prima serata, approda il romanzo di Lev Tolstoj, un kolossal, in quattro puntate, frutto di una grande coproduzione europea. Alessio Boni è il principe Andrej e fra gli altri attori italiani, Violante Placido è Hélène, Andrea Giordana è il conte Rostov.
Giancarlo Leone

 



La Storia, le persone, i destini, gli amori, le infedeltà, il perdono. Ma anche gli errori, le speranze, il travaglio e le trappole che la vita tende. E alla fine, dopo un sofferto percorso, la serenità. Tutto ciò è Guerra e pace, il grandissimo e popolare romanzo di Lev Tolstoj. Più di mille pagine tradotte oggi in un film tv per Raiuno, frutto di una delle più grandi coproduzioni europee, in onda il 21, 22, 28 e 29 ottobre, in prima serata.

 

Guerra e pace è un romanzo corale con moltissimi personaggi. Ma tre sono le figure che emergono sulle altre: il principe Andrej Bolkonsky (Alessio Boni), Pierre Bezuchov (interpretato dall’attore tedesco Alexander Beyer) e la contessina Natasha Rostova (la francese Clémence Poésy).

 

 



Il primo è un giovane inquieto e bellissimo, insofferente della vita di società, che va in guerra per dare un senso alla sua vita. Il secondo, figlio illegittimo del potente e ricchissimo conte Bezuchov, è un ragazzo goffo e indolente, affascinato dagli ideali della rivoluzione francese, malvisto nell’ambiente nobiliare, ma tuttavia accolto con onore quando il padre lo nomina erede universale. Natasha, la deliziosa contessina, è fresca ed impulsiva, forte e pura.

 

 

Si innamora a prima vista di Andrej, un amore impossibile visto che questi è sposato con Lise (la svizzera Elodie Frenck). Con loro il principe Vassilj Kuragin (Toni Bertorelli), che, imparentato col vecchio Bezuchov, mirava almeno ad ereditare una parte del suo immenso patrimonio; sua figlia Hélène (Violante Placido), che seduce Pierre e lo sposa per interesse; Marja Bolkonsky (Valentina Cervi), la dolcissima e pia sorella di Andrej; i conti Rostov, genitori di Natasha (la tedesca Hannelore Elssner e Andrea Giordana), distrutti dal dolore dopo aver spinto a partire per la guerra uno dei loro figli; ed infine Sonja (la rumena Ana Caterina Morariu), adorata cugina di Natasha.

 


In questa storia spiccano due date: il 1805, anno in cui Napoleone ad Austerlitz ottiene la sua più sfolgorante vittoria contro le armate alleate russe ed austriache e il 1812, anno della disfatta in Russia della Grande Armée napoleonica. In questa cornice si muovono le storie delle famiglie aristocratiche Rostov e Bolkonsky, che incarnano valori positivi e quella dei Kuragin, avidi e spregevoli. Guerra e pace è una delle più grosse coproduzioni europee.

 

Il progetto è partito da Lux Vide e Raifiction, che hanno coinvolto partner europei di altri cinque Paesi. Primo fra tutti Canal Rossia, la più importante rete televisiva russa, che per la prima volta stringe un accordo con una società straniera per la realizzazione di una fiction. Ma sono intervenuti anche la Eos, che fa capo alla tedesca Beta Film, la francese Pampa, la spagnola Intereconomia, la polacca Baltmedia Projektor. La regia è di Robert Dornhelm, la sceneggiatura è di Enrico Medioli. Le scene di battaglia e gli esterni sono stati girati in Lituania. A Peterhoff, ad una trentina di chilometri da San Pietroburgo, e al palazzo Puskin, aperto per la prima volta a troupe televisive, sono state realizzate le splendide scene dei balli. Altri interni sono stati girati a Roma. Nel cast da notare anche la presenza di due grandi interpreti inglesi, Malcom McDowell e Brenda Blethyn.
Giancarlo Leone