Il luoghi ed i premi
della Festa del Cinema
nella capitale

A Roma è cominciato il conto alla rovescia, e sempre più frenetici diventano i preparativi per , accogliere le star megagalattiche, l’industria più agguerrita, gli operatori economici internazionali, compratori e venditori ed i mitici produttori americani, senza dimenticare il pubblico straniero.  Ed ecco allora Via Veneto risorgere ai fasti della Dolce Vita  con la seconda edizione di The business street forte del successo dell’anno scorso che ha visto la nutrita partecipazione di ben 230 compagnie e 447 operatori professionali a cui sono state dedicate 130 proiezioni.
Mariangiola Castrovilli

Dal 18 al 21 ottobre invece dei soliti stand, uffici, salette di proiezione che corredano più o meno tutti gli altri festival, lo scenario romano offrirà la mitica Via Veneto con l’Hotel Excelsior, luogo deputato dell’evento e la terrazza dell’Hotel Bernini dedicata ai super vip, dove verranno visionati il meglio del meglio della produzione mondiale della nuova stagione e firmati contratti stellari.

Il cuore della Festa sarà però lo splendido Auditorium Parco della Musica disegnato da Renzo Piano con le sue quattro grandi sale e tutti gli altri spazi collaterali espositivi, comprese le due tensostrutture, Salacinema Lotto e Salacinema Ikea per ospitare le proiezioni.

Ma non è tutto, per far fronte alla richiesta di posti, pensate l’anno scorso in 8 giorni sono state totalizzate 480.000 presenze, ecco ancora in Viale De Coubertin, il Villaggio del Cinema, una serie di padiglioni d’autore disegnati sempre con la supervisione di Renzo Piano.

Non tutto però si svolgerà all’Auditorium e dintorni, così il centro storico da Piazza del Popolo (cinema Metropolitan) a Fontana di Trevi passando per via del Corso, ma anche Campo de’ Fiori (cinema Farnese) e l’Ara Pacis garantiranno alla Festa una cornice fuori del comune.

E ancora la Casa del Cinema, tra Via Veneto e Piazza del Popolo, sarà luogo di incontri di New Cinema Network, quelli dedicati agli Indian Day, senza contare l’omaggio a Sophia Loren . E, sempre nell’ambito degli spettacoli musicali dedicati al Focus India la casa del jazz aprirà le sue porte al colto e all’inclita. Proiezioni anche fuori Roma, a Guidonia e a Frascati, dove nelle prestigiose Scuderie Aldobrandini sarà allestita anche la spettacolare mostra curata dallo scenografo regista Enzo De Camillis “il cinema, il costume e l’arredo” .

Come abbiamo già detto la giuria popolare internazionale presieduta dal regista bosniaco premio Oscar per No man’s land sarà composta  da 50 elementi di cui 30 selezionati in Italia e 20 in 11 paesi europei, per sottolineare un evento non solo per gli addetti ai lavori ma esteso al pubblico degli appassionati di cinema, e agli spettatori delle sale trasformati in giurati.

Quattro i prestigiosi premi ufficiali, i Marco Aurelio, firmati Bulgari, al miglior film, quello ai migliori interpreti maschile e femminile, e quello speciale della giuria. Anche nelle due sezioni competitive di Alice nella città  Alice K 12 (per il miglior lungometraggio per ragazzi dagli 8 ai 13 anni) e Alice Young Adult (anche per un pubblico adulto) ci saranno due giurie, una di 21 e l’altra di 22 giovani tutti sotto i 18 anni selezionati nelle scuole e tra il pubblico delle sale.

 Il premio Marco Aurelio

E poi ancora il Premio Filmcritica Campidoglio che quest’anno andrà a Raoul Ruiz, celebrato anche con un’importante retrospettiva durante la Festa. Infine Simone Belli, famoso truccatore delle dive sarà il presidente della giuria popolare che attribuirà il Premio Miglior Maquillage istituito dall’Oreal Paris per premiare stile e professionalità.
Mariangiola Castrovilli