Un’installazione
al Museo Horne
di Firenze

Nel Museo Horne di Firenze è stato presentato il progetto educativo “Dal giardino Bardini al Museo Horne”. Nel piccolo cortile è stata posizionata l’installazione realizzata dai giovani artisti Andrea Carretto e Raffaella Spagna.
Savina Fermi

   

E’ stato presentato al Museo Horne di Firenze, dalla Direttrice Elisabetta Nardini e dal Presidente Antonio Paolucci, nonché dal Presidente della Cassa di Risparmio di Firenze e dall’Assessore alla Pubblica Istruzione, il progetto educativo “Dal giardino Bardini al Museo Horne”. Questo museo, molto ben restaurato anni addietro, ha accolto nel piccolo cortile, splendidamente affrescato a livello del primo piano, l’installazione di due giovani artisti, Andrea Carretto e Raffaella Spagna, opera denominata “Cerealia”.

 


La commistione tra edifici antichi e installazioni contemporanee sembra aver avuto l’avvio al Museo Borghese di Roma. E’ interessante che per giovani artisti meritevoli si aprano le porte dei musei storici, data la richiesta di conoscenza del contemporaneo,”esplosa” in questi ultimi anni. Dare visione ai giovani che non sempre hanno la possibilità di farsi conoscere, dati gli elevati costi delle gallerie d’arte e dal fatto che pochi puntano su artisti non ancora totalmente affermati, è molto importante per la promozione dell’arte contemporanea. Quest’installazione sembra essere particolarmente ben inserita, concettualmente, nel luogo per la quale è stata concepita.
Savina Fermi