Per presentare la collezione che celebra il suo ritornoAlviero mette in scena una performance davvero unica, in una singolare location, l’Accademia Europea di Pugilato in via Melzo a Milano il 23 settembredalle 20,30 fino alle 24. Angela Cotticelli
Mai senza il trench
Alviero è tornato. È di nuovo nell’arena, anzi sul ring. Per presentare la collezione che celebra il suo ritorno mette in scena una performance davvero unica, in una singolare location, l’Accademia Europea di Pugilato in via Melzo. È qui che dalle 20,30 fino alle 24, accoglie operatori del settore ed amici in un clima gioioso e coinvolgente.
Il rigoroso tailleur acquista brio con gli accessori colorati
Alviero è il solo nome che porteranno le collezioni dello stilista- viaggiatore. Rinuncia al suo cognome, ma non al suo spirito ed alla sua creatività. Un nome singolare, effigiato nel marchio/timbro sinonimo di nuovi viaggi: ALV, Andare Lontano Viaggiando. “Non c’è più la mezza stagione”. Non solo un luogo comune ma quel che realmente sta accadendo. E se è vero che le stagioni si dilatano, Alviero ha la soluzione: una collezione annuale, non più stagionale. Questa la rivoluzione proposta dallo stilista.
Lo stilista propone una collezione annuale
Un guardaroba trasversale, fatto di capi in leggere georgette e calde lane, sovrapposte e intercambiabili. La praticità prevale sull’effimero. Ai capi evergreen aggiunge particolari e dettagli prestigiosi. Tessuti naturali come cotone, lino e lane si accostano alle pelli a concia vegetale delle borse.
Cotone, lino e lane si accostano alle pelli delle borse
40 outfit che disegnano i muscoli della donna Alviero, una donna che sosta in palestra per curare il suo corpo, sale sul ring e ruba ai pugili le polsiere stringate, che sovrappone alle maniche del classico tailleur. Per la sera gioca con le paillettes, aggiunge all’abito persino lo strascico. Sceglie il nero con geometrie bianche o colori tenui e fantasie floreali.
Per la sera colori tenui e fantasie floreali
Per stare accanto a una donna come lei Alviero individua due tipologie di uomo. L’uno macho e virile come il campione europeo di pesi massimi leggeri Vincenzo Cantore, l’altro efebico, dalla bellezza femminea come Roger Garth. Due uomini agli antipodi, scelti dallo stilista per incarnare due diversi modi di essere uomo dei giorni nostri.
Bauletto in cocco combinato all’abitino bianco
Finito di sfilare modelle e modelli diventavano una sorta di maniquen, sostando sul ring per far “toccare con mano” (si fa per dire) gli abiti, dando a tutti la possibilità di ammirare più da vicino. Si riduce così lo spazio, si accorciano le distanze tra le sue creazioni ed il pubblico in una notte in cui si festeggia il ritorno di un uomo che non si sente mai arrivato, ma che continua a viaggiare verso nuove mete… nuovi sogni. Buon viaggio Alviero. Anela Cotticelli