I premiati di Taormina 2007

Dopo otto giorni di cinema a go go, eccoci stasera finalmente alle premiazioni, nella maestosa cornice del Teatro Antico, di questa 53 edizione del Tao Film Fest che ha avuto quest’anno per la prima volta come tema il Mediterraneo, fortemente voluto dal nuovo direttore Debora Young.La giuria, presieduta dal regista argentino Luis Puenzo, con Franco Battiato, Peter Scarlet, Goran Paskaljevic e Marwam Hamed, ha assegnato il premio per la migliore recitazione al tunisino Lofti Abdelli, interprete di Akher film(Making of),che porta a casa anche il Golden Tauro come miglior film, mentre il Premio speciale della giuria per la sceneggiatura è andato   L’uomo di vetro di Stefano Incerti, Salvatore Parlagreco ed Heidrun Schleff.
Mariangiola Castrovilli

Dopo otto giorni di cinema a go go, eccoci stasera finalmente alle premiazioni, nella maestosa cornice del Teatro Antico, di questa 53 edizione del Tao Film Fest che ha avuto quest’anno per la prima volta come tema il Mediterraneo, fortemente voluto dal nuovo direttore Debora Young.

La giuria, presieduta dal regista argentino Luis Puenzo, con Franco Battiato, Peter Scarlet, Goran Paskaljevic e Marwam Hamed, ha assegnato il premio per la migliore recitazione al tunisino Lofti Abdelli, interprete di Akher film(Making of),che porta a casa anche il Golden Tauro come miglior film, mentre il Premio speciale della giuria per la sceneggiatura è andato   L’uomo di vetro di Stefano Incerti, Salvatore Parlagreco ed Heidrun Schleff.

Incerti, ha commentato polemicamente che il film è senz’altro meglio della sceneggiatura e che se invece di lavorare qui l’avessero fatto all’estero, forse il premio sarebbe stato diverso. Alludendo forse alla miglior fortuna che tocca agli…stranieri ed infatti il Premio speciale della giuria per la migliore regia è andato all’israeliano David Volach autore di Hofshat Kaits (My father, my lord).

Soddisfatto il nuovo direttore Debora Young che ha sottolineato orgogliosamente il ritorno di Hollywood a Taormina, e oltre ai grandi nomi da Tony Bill a Matt Dillon, passando per T�copyrightchin�copyright e James Franco, anche il grande evento in anteprima mondiale di Transformers che ha riempito il Teatro Antico fino all’inverosimile, riportandolo ai fasti di Elizabeth Taylor, Richard Burton ed Audrey Hepburn, tanto per citarne alcuni.

Direttore un’edizione dunque assolutamente in attivo, cosa vede per il futuro?
“Per fare un Festival sempre più bello e più importante -  risponde sorridendo la Young - dovremo percorrere due strade entrambe importanti, quelle dei fondi privati e di quelli pubblici. Per quelli privati ci sono molte difficoltà da superare, mentre abbiamo un grande bisogno delle istituzioni per fare sempre  meglio e di più”.
Mariangiola Castrovilli