Una settimana
romana da fiction

Presentata ora nel dettaglio, dopo l’assaggio dello scorso 20 aprile a Villa Piccolomini in Roma, la manifestazione in programma dal 2 al 7 luglio, RomaFictionFest, dove assisteremo al meglio della tv mondiale. Tanta fiction, ma anche documentari, sceneggiati, telefilm.
Giancarlo Leone

Molta storia, tante opere in costume, veri kolossal: tutto ciò e di più è nel calendario degli appuntamenti del RomaFictionFest, in programma nella Capitale dal 2 al 7 luglio, prima rassegna dedicata a film tv, serie e miniserie, dopo l’esperimento del 2002 a Venezia. Il tutto verrà ripreso da E!News (canale 114 di Sky).

La tv va al cinema, protagonista assoluta del grande schermo per sei giorni. Una manifestazione che, seppur ancora non nata, ma che già si propone come la numero uno nel settore della televisione. Molta fiction, ma anche documentari, sceneggiati, telefilm e, nella sezione retrospettiva, è riapparso un termine un po’ dimenticato ultimamente: l’originale televisivo. Perch�copyright è stato voluto questo Festival sulla fiction? Per valorizzare l’industria della fiction ed il territorio. L’idea è stata di Piero Marrazzo, presidente della Regione Lazio (qui hanno sede il 60% delle imprese audiovisive del Paese) in collaborazione con Fabiano Fabiani, presidente dell’Apt (Associazione Produttori Televisivi) e con la Camera di Commercio.

Vicedirettore artistico Marco Spagnoli, giornalista e scrittore. Il direttore artistico della manifestazione, Felice Laudadio, ha illustrato la serie ricchissima di eventi che porteranno, a Roma, le opere televisive sul grande schermo.

Quasi a conferma della nuova, forte amicizia tra cinema e tv, tutti i programmi saranno proiettati tra il cinema Adriano, l’Auditorium della Conciliazione e la Casa del Cinema. “Per la prima volta un Festival si rivolge ad un pubblico nuovo”, ha affermato Felice Laudadio, che oltre ad essere direttore artistico è anche giornalista, scrittore, grande manager dell’audiovisivo, “oseremmo dire generico, differente dai soliti frequentatori di rassegne o manifestazioni cinematografiche.

E’ il pubblico formato da milioni di appassionati di fiction televisiva che, finalmente, potranno apprezzare prodotti pensati per la tv anche sul grande schermo”. Essendo una manifestazione seria, un Festival vero e proprio, non potrà mancare il Red Carpet che cambierà colore. Diventerà Orange Carpet, per non essere scambiato con le solite passerelle cinematografiche. I biglietti saranno gratis fino ad esaurimento posti.

In programma, articolate tra varie sezioni, le migliori realizzazioni della televisione da tutto il mondo. Anteprime italiane: tutte all’Auditorium della Conciliazione Rino Gaetano, ma il cielo è sempre più blu, regia di Marco Turco, con Claudio Santamaria (2 luglio), Caravaggio, di Angelo Longoni con Alessio Boni, Elena Sofia Ricci (3 luglio), O’ Professore, di Maurizio Zaccaro con Sergio Castellitto (4 luglio), Guerra e Pace, regia di Robert Domhelm, con Alexander Beyer, Alessio Boni, Malcolm McDowell, Violante Placido, Clemence Poesy, Brenda Blethlyn (6 luglio).

Anteprime internazionali: Lost, di Jack Bender, con Terry O’ Quinn, The Tudors, l’attesissima serie britannica di Charles Mcdougal e Steven Shill, con Johnatan Rice Meyers e Sam Neill, L’affaire Ben Barka di Jean Pierre Sinapi con Hippolyte Girardot, Side effects di Adolf Winkelmann con Benjamin Sadler.

Eventi: L’ultimo padrino di Marco Risi con Michele Placido, Grey’s anatomy, di Christopher Misiano con Patrick Dempsey. Retrospettive: tutti i grandi sceneggiati in bianco e nero, il recente film tv Resurrezione dei fratelli Taviani, tratti dai classici della letteratura russa.

Stelle in vetrina: da Claudio Santamaria a Patrick Dempsey, Malcolm McDowell, Sergio Castellitto, Alessio Boni, Michele e Violante Placido, Marc Harmon, Virna Lisi, Laura Chiatti, Christian De Sica e moltissimi altri.

Una ricchissima serie di proiezioni ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, il che, è facile prevedere, accadrà spessissimo. 140 titoli, 29 in anteprima assoluta, in questo appuntamento 4,5 milioni di euro e 3000 ore di programmazione.

Tredici sale cinematografiche, 8 anteprime assolute, 5 convegni. Ventotto Premi Maximo. E 5 alla carriera che verranno consegnati ad Ettore Bernabei, Andrea Camilleri, Jacqueline Bisset, Michele Placido, Margarethe von Trotta.

Un grande evento che è anche una scommessa. Vinta in partenza. Per saperne di più consultare il sito www.romafictionfest.it
Giancarlo Leone