Dal 5 settembre, in prima serata, su Raitre, è tornata per l’8° serie, La Squadra. L’ormai storica serie tv è sempre in prima linea contro il crimine e regala nuovi avvincenti colpi di scena. Giancarlo Leone
Nuovi casi ed indagini già in corso per i poliziotti del commissariato Sant’Andrea di Napoli, protagonisti de La Squadra, serie tv giunta all’8° edizione su Raitre, che non ha nulla da invidiare ai migliori polizieschi americani. Negli episodi inediti, sempre più intriganti, torna, dopo una gloriosa carriera all’Interpol, l’ispettore Silvia Esposito, impersonato da Alessia Barela. Mentre il commissario Giorgio Pettenella, interpretato da Massimo Wertmuller, per colpa di continui dissidi con il vicequestore Tiziana Torre (Ines Nobili), chiederà il trasferimento.
La fiction è nata per raccontare Napoli e la sua realtà, compresa quella brutta piaga rappresentata dalla camorra che, infatti, infliggerà duri colpi a personaggi storici come l’ispettore Pietro Guerra (Massimo Bonetti) ed il suo vice Antonio Ramaglia (Mario Porfito).La Squadra è una fiction girata in alta definizione e per questo è diventata un prodotto d’eccellenza a livello europeo.
Sono venuti a studiarla produttori tedeschi, spagnoli, francesi ed ungheresi. E poi è innovativa: il mini elicottero telecomandato che permette le riprese dall’alto è stato ideato da un napoletano che ora ha venduto la sua “creatura” ad altre tv.
Il direttore di Raifiction, Agostino Saccà, ed il direttore di Raitre, PaoloRuffini, hanno già messo in cantiere la 9° serie deLa Squadra(si girerà nel tardo autunno per andare in onda in primavera) e la 10°. Tanti volti nuovi e puntate più brevi: di 50 minuti e non più di 100. Le storie avrano più scene, ritmo e più esterni.
Ora ci sono 60 scene in 100 minuti con molto dialogo e meno azione; nelle prossime ci saranno 40 scene in 50 minuti. Giancarlo Leone