Appena spente le luci sul 31° Festival dei Film del Mondo, ecco accendersi i riflettori su quello di Toronto che presenterà dal 6 al 16 settembre il suo eccellente cartellone con ben 349 film provenienti da 55 paesi, di cui 234 tra anteprime mondiali e nord americane. Mariangiola Castrovilli
Ed ecco come sempre lo star system in ranghi serrati, affollare quella che è diventata ormai una delle più importanti rassegne cinematografiche del mondo corredata dal più forte mercato in assoluto. Ecco allora Brad Pitt, attore e produttore di The assasination of Jesse James by the Coward Robert Ford, del giovane regista neozelandese Andrew Dominic, Tilda Swinton e George Clooney che interpreta e coproduce l’avvincente Michael Clayton di Tony Gilroy mentre Cathe Blanchett sarà doppiamente presente nei panni della regina in Elizabeh : the golden age e di nell’ambizioso progetto di Todd Haynes “I’m not there”.
Brad Pitt
Michel Pitt e Keira Knigtley daranno vita a Soie di Francois Girard, tratto dal romanzo omonimo di Alessandro Baricco, mentre il regista Gavin Hood, Oscar per Tootsi, è presente qui a Toronto con Rendition, un thriller che si avvale di attori come Reese Witherspoon, Jake Gyllenhaal e Meryl Streep. Carlos Saura, fedele a se stesso affronta poi l’ennesimo tema musicale dopo Flamenco e Tango con Fados, con musicisti del calibro di Cico Buarque e Caetano Veloso, Kenneth Branagh è invece l’autore di Sleuth con Jude Law e Michael Cane, Harold Pinter ne firma la sceneggiatura liberamente tratta dalla commedia di Antony Shaffer, e poi ancora un thriller con Susan Sarandon, Charlize Theron e Tommy Lee Jones interpreti de In the Valley of Elah.
Charlize Theron
E veniamo agli italiani, come sempre nel cuore di Piers Handling, direttore generale e presidente del Toronto International Film Festival giunto quest’anno alla sua 32° edizione. Ecco allora Dario Argento con il suo The Mother of tears , Daniele Lucchetti con il suo Mio fratello è figlio unico;
Daniele Lucchetti
Saverio Costanzo con In memoria di me;
Saverio Costanzo
Silvio Soldini con Giorni e nuvole;
Silvio Soldini
Alessandro Capone con L’amour cachè;
Alessandro Capone
Vincenzo Marra con L’ora di punta,Ermanno Olmi con il suo bellissimo Centochiodi e poi tutta una serie di coproduzioni da Silk di Francois Girard a Les amours d’Astrèe et de Celadon di Eric Rohmer, Desengagement di Amos Gitai, Ne touchez pas la hache di Jacques Rivette, Herzahlung di Hannes Schupbach, Francesco Vezzoli: a true Holliwood Story di Vezzoli e It’s a free world di Ken Loach. Mariangiola Castrovilli