Visum segnala le uscite dei film più importanti di questa settimana nelle sale cinematografiche, con un breve scheda illustrativa e un succinto commento. Buona visione a tutti i lettori del nostro magazine. Alessandro Gallippi
Visum segnala le uscite dei film più importanti di questa settimananelle sale cinematografiche, con un breve scheda illustrativa e un succinto commento. Buona visione a tutti i lettori del nostro magazine.
Espiazione Regia: Joe Wright Cast: Keira Knightley, Romola Garai Durata: 123 Genere: Drammatico
Espiazione
Bryoni una ragazzina di 13 anni, appassionata lettrice nonché aspirante scrittrice, che inizia a muovere i primi passi emotivi nella sua adolescenza. Nella speranza di trovare qualcosa che la ispiri per trasformare le emozioni in parole, inizia a spiare la storia d’amore della sorella maggiore Cecilia. Tutto questo porterà Bryoni a compiere un atto che rovinerà per tutta la vita la storia d’amore della sorella. Siamo sulla scia del precedente “Orgoglio e Pregiudizio”, sempre con la Knightley, che anche stavolta però riesce a coinvolgere emotivamente pubblico e critica. Tratto dal romanzo di Ian McEwan, considerato una delle migliori opere degli ultimi vent’anni. La sceneggiaturarimane molto fedele al romanzo, e il cast di tutto rispetto garantisce una serata impegnata per chi si trova a suo agio nei film d’amore senza tempo.
Dopo il filone orientale, anche la Spagna sembra iniziare a produrre i suoi horror con ottimi risultati. Inizialmente sembrerebbe il solito horror scontato, con la solita troupe televisiva che seguendo una squadra di pompieri, arriva di fronte ad un palazzo dove una donna sembra essere intrappolata in un appartamento, ma non è così. Tutto il film viene ripreso in soggettiva, con lacamera dell’operatore televisivo e gli iniziali clichè del genere iniziano a far solo da cornice, quando il film decolla improvvisamente coinvolgendo lo spettatore fino alla fine. Il fatto di vedere in prima persona gli eventi, come se stessimo riprendendo noi con la camera, crea uno stato d’ansia fenomenale. L’omaggio a “The Blair Witch Project” è scontato, ma non per questo deve sfuggire agli appassionati dell’horror, che con questa pellicola, avranno di che sfamarsi. Il cinema horror spagnolo sale degnamente di livello.
Severance Regia: Christopher Smith Cast : Claudie Blakley, Toby Stephens Durata: 95 Genere: Thriller, Commedia
Severance
Una società invita i suoi impiegati in campagna per un fine settimana di sano relax, cercando di favorire lo spirito di gruppo tra i suoi dipendenti. Alla fine, i poveri sette impiegati, si ritroveranno coinvolti in una serie di omicidi in un fine settimana infernale. Soltanto il più scaltro potrà uscirne vivo. A differenza dei soliti filmetti horror made in USA, con i soliti bellocci e il solito assassino di turno, stavolta la produzione è inglese, e la sceneggiatura, contengono spunti davvero invidiabili. Inizialmente si ride, ma poi la canzone cambia e tra vergogna, rancore, sofferenza e un po’ di suspance, dovrebbe farci evitare qualunque futuro week end aziendale. Non male.
Scrivilo sui muri Regia: Giancarlo Scarchilli Cast: Cristiana Capotondi, Primo Reggiani Durata: 100 Genere: Commedia, Dramamtico
Scrivilo sui muri
Una ragazza incontra due writers, che passano la notte a sporcare i muri delle nostre amate città. Alla fine, l’iniziale amicizia, lascerà spazio all’amore e alla classica decisione su chi scegliere. Il mondo di coloro che danneggiano le città più belle del nostro paese con le bombolette spray, era l’ultimo argomento che si voleva vedere in celluloide. Strafottenza giovanile, abuso di alcolici, poliziotti cattivi, e questi poveri dementi, che per sfogare le loro crisi esistenziali sporcano i muri e fumano spinelli con tanto di risse. Per addolcire poi lo spettatore si tira fuori anche la carta animalista. Molti dicono che i loro disegni sono gridi dell’anima, ma alla fine come dice Scarchilli, “le uniche grida che si sentono sono quelle di coloro che i muri dovranno pulirli”. Alessandro Gallippi