Su Canale 5, in prima serata, lunedì 10 e martedì 11 settembre in onda Il Generale Dalla Chiesa. In tv il generale ha il volto di Giancarlo Giannini in una fiction che ne ripercorre la vita e la carriera, a 25 anni dalla sua morte per mano della mafia. StefaniaSandrelli è Dora, la sua prima moglie. Giancarlo Leone
Giancarlo Giannini interpreta il generale Dalla Chiesa
Prodotto da Endemol e diretto da Giorgio Capitani, è approdato su Canale 5, in prima serata, lunedì 10 e martedì 11 settembre, Il Generale Dalla Chiesa, con Giancarlo Giannini nei panni del protagonista.
Giancarlo Giannini interpreta il generale Dalla Chiesa
Ad interpretare la prima moglie di Dalla Chiesa, Dora, StefaniaSandrelli; la seconda moglie, Emanuela Setti Carraro, che morirà nell’attentato, Francesca Cavallin; i tre figli di Dora e Carlo AlbertoDalla Chiesa, Rita, Nando e Simona, sono interpretati rispettivamente da tre giovani attori: Milena Mancini, Marco Vivio e Chiara Mastalli.
Il generale Dalla Chiesa con la moglie Dora (Giancarlo Giannini e Stefania Sandrelli)
La fiction prende il via con il trasferimento della famiglia DallaChiesa a Torino, che coincide con l’avvio delle indagini sulle BR, e prosegue con la permanenza di Carlo Alberto Dalla Chiesa a Palermo in veste di Prefetto. Il Generale resterà nel capoluogo siciliano fino alla morte, avvenuta nell’attentato del 3 settembre 1982.
Giancarlo Giannini interpreta il generale Dalla Chiesa
Il generale Dalla Chiesa aveva combattuto le Brigate Rosse. Fu lui ad arrestarne i capi Renato Curcio e Alberto Franceschini. Il 3 aprile dell’82, cento giorni prima della sua morte, era stato nominato prefetto di Palermo per combattere la mafia. Prima dell’attentato in cui perse la vita, c’era ancora chi diceva che la mafia non esisteva.
Il generale Dalla Chiesa con la moglie Dora (Giancarlo Giannini e Stefania Sandrelli)
Dopo la sua morte, fu inserito nel codice penale il famoso articolo 416 bis, che prevedeva il reato di associazione mafiosa. Quell’articolo che permise ai giudici Falcone e Borsellino di arrivare al maxiprocesso, dimostrando che la mafia esisteva e che si poteva combattere.
Giancarlo Giannini interpreta il generale Dalla Chiesa
“Conoscevo le vicende legate al Generale Dalla Chiesa attraverso i giornali e le cronache dell’epoca, ma nulla di più”, dice Giannini, “Tanto che, prima di calarmi nel personaggio, come spesso faccio nel mio lavoro, ho cercato di documentarmi andando alla ricerca di libri che ne tracciassero un profilo ma invano. Stranamente ho trovato solo quello scritto da suo figlio Nando, a cui si ispira in parte anche la sceneggiatura”. Visum ha intervistato il protagonista Giancarlo Giannini.
Giancarlo Giannini interpreta il generale Dalla Chiesa
Dopo la sua morte, fu inserito nel codice penale il famoso articolo 416 bis, che prevedeva il reato di associazione mafiosa. Quell’articolo che permise ai giudici Falcone e Borsellino di arrivare al maxiprocesso, dimostrando che la mafia esisteva e che si poteva combattere.
Giancarlo Giannini interpreta il generale Dalla Chiesa
Giannini, parliamo del personaggio da lei interpretato “L’intento era quello di raccontare la vita e le idee di un uomo, vissuto in un momento difficile per l’Italia. E’ stato dato un ampio spazio alla vita familiare, che ruota attorno alle due mogli: Dora (interpretata da Stefania Sandrelli), madre di Rita, Nando e Simona, ed Emanuela (l’attrice Francesca Cavallin), uccisa con lui a Palermo. E poi c’è la parte professionale fatta di indagini, prima sul terrorismo e poi legate alla mafia, e di amarezze come quella di essere costretto a spogliarsi della tanto amata uniforme, condizione necessaria per accettare l’incarico di Prefetto, o la sensazione di essere stato lasciato solo nella sua battaglia in Sicilia”.
Giancarlo Giannini
Pensa di somigliare a Dalla Chiesa? “Non mi sono più di tanto sforzato per assomigliargli; è bastata l’uniforme, il berretto, gli occhiali ed i baffi, non si usa più truccarsi per fingere di essere chi non si è”.Lei ha incontrato i figli del generale? “In realtà non li ho visti molto. Ho incontrato sul set Rita e Simona. So che tutti e tre sono stati attentissimi nei confronti di questa produzione. Giustamente. Ma gli sceneggiatori ed il regista si sono mossi con grande correttezza nei loro confronti. Presumo siano stati contenti del risultato”.
Giancarlo Giannini
In questo film tv lei lavora a fianco di Stefania Sandrelli, che è stata sua partner anche in passato “Ho girato molti film con Stefania. Curiosamente lei ha sempre interpretato una moglie, ed è sempre morta. Buon per lei. Le allungherà la vita”. Sandrelli a parte, lei si è trovato sul set con molti giovani. Cosa pensa degli emergenti? “Li ho trovati tutti molto preparati: mio figlio, le figlie, la mia seconda moglie…li ho trovati giusti. E’ stata una scelta mirata per la quale non credo ci siano raccomandazioni”. Gli ascolti: la prima parte della miniserie ha vinto la serata nonostante il traino in access time fosse inferiore a quello di Raiuno con ottimi ascolti: ben sei milioni e oltre il 27% di share; la seconda parte ha consolidato il successo con uno share del 32,18%. Giancarlo Leone