Francesca Senette, 33 anni il prossimo 26 settembre, per otto anni è stata a Rete 4 con Emilio Fede. Ora approda in Rai con un nuovo programma di attualità nella fascia del day-time, dal lunedì al venerdì, intitolato Italia allo specchio. Visum l’ha intervistata.

Giancarlo Leone

Francesca Senette, 33 anni il prossimo 26 settembre, per otto anni è stata a Rete 4  con Emilio Fede. Ora approda in Rai con un nuovo programma di attualità nella fascia del day-time, dal lunedì al venerdì, intitolato Italia allo specchio. Visum l’ha intervistata.

Francesca, un programma tutto suo: contenta, emozionata?

“L’emozione è forte, inutile negarlo e con il passare dei giorni cresce sempre più l’ansia del debutto. Però devo confessare che mi riempie d’orgoglio l’idea che abbiano puntato su di me per una trasmissione così importante”.

Da giornalista del Tg4 a primadonna. Ammette che ha un po’ paura?

“Sarei un’incosciente e una presuntuosa se no avvertissi un certo tremito alle ginocchia. Al tempo stesso sono anche consapevole che la ‘scuola Fede’ mi ha insegnato tantissimo: me ne sto accorgendo adesso, che devo contare solo sulle mie forze”.

Come sarà Italia allo specchio?

“Cerchiamo di apportare novità rispetto al passato, due ore di riflessione pacata su temi della più stretta attualità, da decidere di giorno in giorno in base alla cronaca. Puntiamo a sviscerare gli argomenti a 360° - spiega la giornalista ai nostri microfoni - poiché oltre all’inchiesta giornalistica ci avvarremo degli ospiti in studio e di un pubblico selezionato, in grado di dare vita ad un sereno confronto di opinioni. Non puntiamo ad un target preciso, per me ed il mio staff di autori, sarà fondamentale essere credibili, dovendo affrontare due ore di diretta al giorno per nove mesi”.

Un talk show basato sull’informazione?

“Esatto”! Sarà un rotocalco ricco di informazioni, collegamenti e ospiti per raccontare l’Italia, i suoi problemi, i cambiamenti, le sue scelte. Approfondiremo i fatti del giorno con grande attenzione per la realtà sociale. E vorrei che diventasse un appuntamento fresco, pulito e pacato nei toni. La televisione delle scenate non fa per me”.

Come si sta preparando alla sfida?

“Stiamo lavorando sui tempi, che vogliamo il più possibile serrati, e sull’efficacia del linguaggio giornalistico. E’ chiaro che il programma viene ritagliato su di me e le mie caratteristiche, visto che condurrò sempre io sola soletta. E’ altrettanto chiaro – spiega la Senette - che tutto quello che stiamo approntando dovrà poi essere verificato nell’impatto coi telespettatori e dovremo essere pronti anche a fare aggiustamenti in corsa se qualcosa non andrà bene”.

Giancarlo Leone