Il Mercante di Venezia chiude la stagione 2008 al Globe Theatre di Roma
Il Mercante di Venezia, per la regia di Loredana Scaramella, chiude la stagione 2008 al Globe Theatre di Roma all’insegno dei giovani. Un allestimento rigoroso e una regia appropriata per una compagnia piena di entusiasmo. Prorogato fino al 21 settembre. Gloria Bondi
Loredana Scaramella chiude la stagione al Silvano Toti Globe Theatre di Roma con “Il Mercante di Venezia” di William Shakespeare di cui, oltre alla regia, ha curato anche la traduzione e l’adattamento. Un allestimento, il suo, premiato da un tale successo di pubblico da indurre l’organizzazione a prorogare le repliche fino al 21 settembre. Quarto e ultimo spettacolo in programma quest’anno, “Il Mercante di Venezia” chiude dunque in bellezza la stagione estiva con una fra le storie più avvincenti ed emblematiche narrate da Shakespeare. L’amore e il potere, la lealtà e l’orgoglio, la generosità e l’egoismo si affrontano e si scontrano nell’amore tenero e ambiguo di Antonio per Bassanio, nella generosità del primo che metterà a rischio la sua vita, ma permetterà all’amico di conquistare l’amore della bella Porzia – interpretata qui dalla stessa regista – nella rabbia e nell’atroce desiderio di vendetta dell’ebreo Shylock.
Un perfetto intreccio drammaturgico e le titaniche personalità dei due protagonisti fanno del Mercante di Venezia una sfida irrinunciabile per qualsiasi regista e una rappresentazione imperdibile per gli appassionati del dramma shakespeariano. Loredana Scaramella vince la scommessa di una rappresentazione convincente, equilibrata e armonica, senza sbavature. Lodevole la prova della compagnia da lei diretta. Una compagnia giovane e piena di slancio, fatta di talenti da tenere d’occhio, ma forse a tratti ancora acerbi per una prova così impegnativa.
In scena: Elisa Amore, Michele Baronio, Alessandro D’Acrissa, Alessandro Federico, Paolo Giangrasso, Orlando Cinque, Gloria Gulino, Fortunato Leccese, Roberto Mantovani, Carlo Dragone, Mauro Santopietro, Ivan Zerbinati. Fino al 21 settembre. Gloria Bondi