Pagine correlate: L’inaugurazione del Toronto Film Festival edizione 2008 La cinematografia francese al Festival di Toronto Appaloosa di Ed Harris a Toronto Spike Lee a Toronto Nothing but the Truth, presentato a Toronto The duchess Pride and Glory presentato a Toronto Grande successo degli italiani a Toronto I vincitori del Festival di Toronto
|
Appaloosa di Ed Harris al Festival di Toronto |
Quartetto d’eccezione quello che abbiamo incontrato al 33° festival di Toronto con una Renèe Zellweger taglia mannequin, bellissima ed eterea, l’affascinante Jeremy Irons, il divertente Viggo Mortensen ed Ed Harris nel doppio ruolo di attore e regista alla sua seconda prova d’autore in Appaloosa, tratto da romanzo omonimo di Robert Parker MacLeod. Mariangiola Castrovilli |
|
|
|
Bel western in chiave moderna, ambientato nel 1882 in uno sperduto paesino del Colorado, ma girato in New Messico, Appaloosa http://welcometoappaloosa.warnerbros.com tratto racconta la storia dello sceriffo Virgil Cole(Harris) appena nominato dopo l’assassino del precedente per ordine di Randall Bragg (Irons), dispotico tiranno locale invischiato in loschi affari. Con il suo aiutante Everett Hitch (Mortensen), lo sceriffo catturerà Bragg, mentre l’arrivo di una vedova giovane e bella, Allie French (Zellweger), complicherà non poco le cose. |
Ed Harris |
|
Il western realizzato con mano maestra, non dimentichiamo infatti che Harris ha avuto 4 nomination all’Oscar di cui 2 per Pollock ilsuo film d’esordio, è curato con attenzione maniacale ai particolari come spiega il regista Ed Harris. “Abbiamo cercato di ricostruire nei minimi dettagli i costumi e la città dal saloon alla stella sul petto dello sceriffo, perché appartengono ad un periodo che non è il nostro. Difficile è stato invece coniugare i sentimenti con l’ambiente. In tutto il film infatti è tangibile la forza del legame che c’è tra i due cowboy, solo intuito però perché a quel tempo gli uomini nascondevano sempre le loro emozioni”. |
|
Ed Harris |
|
“Stavamo ancora girando A History of Violence” esordisce Viggo “quando Ed mi ha messo in mano il libro ‘Appaloose’ dicendomi ‘leggilo e dimmi cosa ne pensi perché voglio farci un film’. Io l’ho guardato come se desse i numeri perché un western è sempre una scommessa, il 99% delle pellicole di questo genere infatti sono tremende. Sono pochissime quelle piacevoli”. |
Viggo Mortensen |
|
La Zelweger che ha mandato in estasi tutti gli uomini della sala, elegante con una camicia nera su una gonna stretta dorata le lunghe bellissime gambe che fioriscono su tacchi a spillo in pendant con il colore della gonna, si è prestata carinamente a sguardi sexy per accontentare i fotografi, schivando però abilmente domande come qual’ è il suo uomo ideale? “Non ne ho uno in questo momento” o rispondendo argutamente con una vocetta alla Sandra Milo, del tutto inadeguata per un’attrice del suo calibro a ‘non c’è qualcosa di cui non può fare a meno?’ “Ebbene si, lo confesso, la mia macchina fotografica”. |
|
Jeremy Irons |
|
Farà Bridget Jones 3? «Chiedetelo a Ed». Confessando poi però che la sceneggiatura è già in lavorazione. Jeremy Irons che più sottilmente sensuale non si può con una voce così profonda da emozionarti, ha confessato poi scherzando di aver subito detto sì alla proposta di Harris, soprattutto perché “per un inglese interpretare un western è proprio un sogno e poi avevo voglia di andare in New Messico, dove abbiamo girato per mesi. Scherzi a parte, sono contento di aver fatto questo western diverso dagli altri, pieno di poesia e romanticismo”. Mariangiola Castrovilli |
Renèe Zellweger |
| |