Il 1 agosto un concerto dell’Accademia Barocca dell’Orchestra di Santa Cecilia, Le stagioni di Antonio Vivaldi, ha aperto la sezione musica del Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo, giunta quest’anno alla 24° edizione. 
Giancarlo Leone

Un concerto dell’Accademia Barocca dell’Orchestra di Santa Cecilia ha aperto il 1 agosto la sezione musica del Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo, la rassegna di musica, teatro e danza che è giunta quest’anno alla sua 24° edizione, ed ha inaugurato anche una collaborazione con l’Accademia ceciliana. Guidato da Paolo Pollastri in veste di concertatore, nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano, la sera l’ensemble ha eseguito Le stagioni e i Concerti per oboe di Antonio Vivaldi, solisti Paolo Piomboni, violino, e Pollastri, oboe.

L’accordo con Santa Cecilia prevede anche un concerto dell’Ensemble Voci Italiane dell’Accademia (martedì 5 agosto) e Il cantar che nell’anima si sente, serata con i solisti dell’Opera Studio, i corsi di canto lirico affidati al grande soprano Renata Scotto (lunedì 11 agosto).

Caratteristica della parte musicale del Festival è la varietà dei generi: sinfonica, da camera, etnica, concerti bandistici, jazz. Il 2 agosto il Coro dell’Accademia Filarmonica Romana diretto da Pablo Colino con la partecipazione del gruppo Ricercare Antico ha eseguito musiche dal Rinascimento fino a Bruckner e Perosi.

Mercoledì 6 agosto la Banda Città di Bracigliano diretta da Rocco Eletto ha suonato Respighi, Puccini e Rossini. Il jazz protagonista venerdì 8 agosto con l’Island Quartet del sax Francesco Cafiso.

Il 12 agosto ci sarà il duo pianistico Grimaldi-Trotta con trascrizioni di pagine operistiche; il 13 agosto i gruppi Discanto e Pizzica nella serata Tarantsumanza, il Gruppo Italiano di Ottoni il 15 agosto, il quartetto jazz di Luigi Tresca il 16 agosto, i pianisti Roberto Prosseda (17 agosto), e Ilya Maximov (19 agosto).

Il 20 agosto, per finire, l’Orchestra sinfonica abruzzese diretta da Vittorio Antonellini con Nello Salza, tromba, in un piacevole programma che alternerà pagine liriche, sinfoniche, valzer e musica da film.
Giancarlo Leone