Vinto da un giovane scrittore il Premio Strega edizione 2008
Quest’anno la 62° edizione del Premio Strega, prestigioso riconoscimento svoltosi nel Ninfeo di Villa Giulia a Roma, è stata vinta da un giovanissimo scrittore, Paolo Giordano con il romanzo La solitudine dei numeri primi. Giancarlo Leone
I pronostici sono stati rispettati: il 62° Premio Strega, prestigioso riconoscimento svoltosi nel Ninfeo di Villa Giulia a Roma, è andato a Paolo Giordano. Il vecchio e il giovane, il Nord e il Sud, il passato e il futuro. Annata delle antinomie al Premio Stregavestito di nuovo.
Paolo Giordano
Il romanziere di lungo corso Ermanno Rea (classe 1927) con Napoli Ferrovia edito da Garzanti, in estenuante duello con l’esordiente Paolo Giordano, 26 anni, torinese, borsa di dottorato in fisica, gran lavoratore con La solitudine dei numeri primi edito da Mondadori. Con 168 voti ha surclassato Ermanno Rea con 119 voti. Al terzo posto Cristina Comencini con L’illusione del bene, edito da Feltrinelli con 43 voti. Al quarto posto Diego De Silva con 22 voti. Ultima Lidia Ravera con Le seduzioni dell’inverno, edito da Nottetempo con 20 voti.
Ermanno Rea
E così tra sorrisi e baci, liquore, romanzi e piacevoli décolleté anche quest’anno il Premio Strega si è consumato con gran spolvero di belle donne e cavalieri.
Cristina Comencini
Che piega prendesse la serata e chi avrebbe vinto il Premio l’hanno capito subito gli editori e i loro ospiti, sistemati nei tavoli subito dopo il palco, mentre Nicolò Ammaniti, presidente di seggio, leggeva le preferenze. La platea faceva la spola tra le seggiole dorate dei tavoli e il ricco buffet, che prevedeva mozzarelle e couscous, fusilli e spezzatino di pollo, frutta, torte capresi.
Lidia Ravera
Notati Raffaele La Capria che abbraccia Dacia Maraini, Citto Maselli, Carlo Lizzani, Folco Quilici, Sergio Zavoli fa il tifo per Giordano. BorisBiancheri, Corrado Calabrò, Giuseppe Ayala, Stefano Rodotà, Claudio Strinati non fanno commenti. Molto elegante nel suo tubino nero Isabella Rauti, raggiunta verso la mezzanotte dal marito, il sindaco di Roma Alemanno.
Paolo Giordano
Alain Elkann e Rosy Greco precedono l’arrivo del ministro Bondi. Fra il pubblico, le attrici Eleonora Brigliadori, Pamela Villoresi e Adriana Russo, lo scrittore Alberto Bevilacqua, la giornalista Lucia Annunziata. Tutto come da copione. E Giordano a tarda notte viene festeggiato dal suo pubblico e dai suoi fan. Giancarlo Leone