Giornalista, scrittrice, profonda conoscitrice del cinema mondiale e soprattutto di quello italiano che ama moltissimo Eva Zaoralova, insignita dal Governo francese dell’Ordine di Cavaliere des Arts et de la Litérature, è l’attivissimo direttore del Festival di Karlovy Vary che cresciuto ormai in maniera esponenziale è tra i primi quattro in Europa, con ospiti di rilievo mondiale che sempre  più volentieri accettano i suoi inviti.
Mariangiola Castrovilli

La Zaoralova però lungi dal riposare sugli allori non si è mai accontentata, tutto è infatti migliorabile, ma come dovrebbe essere per lei un festival veramente….perfetto? 
“Dovrebbe presentare un programma interessante  organizzato in condizioni ottimali”.

La scelta degli italiani, quali i film che ha amato di più?
“Gia a Cannes mi sono piaciuti molto Il Divo e Gomorra che ho riproposto qui”.

Quali avrebbe voluto avere e non è stato possibile?
“Avrei desiderato presentare il film di Laurent Cantet che ha vinto a Cannes, ma il distributore internazionale voleva aspettare l’uscita del film in Francia”.

Un festival pieno di personaggi importanti per quest’edizione targata 2008 a cominciare da De Niro che poi di solito, così disponibile non è….
“Siamo stati contenti che abbia accettato il nostro invito.  Ha inoltre accettato di buon grado di fare una conferenza stampa, affollata come non mai. E questo credo sia il massimo che ci si possa aspettare da un divo”.

Il personaggio più difficile da gestire….
“Per fortuna non ho avuto da fare con personaggi… difficili”.

Quello invece più accomodante…
“Senza dubbio  Ivan Passer che non solo e un ottimo regista ma anche un uomo formidabile”.

La sezione di cui è più orgogliosa…?
“Sono stata molto contenta del livello della sezione competitiva East of the West: la giuria sosteneva che non era facile scegliere il migliore film perché erano tutti di ottimo livello ”.

A Festival  finito di solito si pensa alla prossima edizione, cosa tirerete fuori dal cappello a cilindro per il 2009?
“Abbiamo qualche idea ma è ancora troppo presto per parlarne….”.

I festival che le  piacciono di più attualmente?
Non ha esitazione Eva Zaoralova che decisamente dichiara “Venezia e Cannes”.

Una  donna così impegnata e piena di interessi ha spazio per un sogno nel cassetto?
“Ormai è da parecchio tempo che non ho più sogni, se non quelli di lavoro...” conclude sorridendo Eva Zaoralova.
Mariangiola Castrovilli