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Wanted – Scegli il tuo destino |
Dopo essersi imposto nel panorama internazionale con “I guardiani della notte” e “I guardiani del giorno”, il regista kazako Timur Bekmambetov fa sentire la sua voce direttamente dalla sfavillante Hollywood. “Wanted-Scegli il tuo destino” non smentisce il genio visionario che lo ha reso famoso e lo spinge stavolta a dirigere ben due premi Oscar del calibro di Angelina Jolie (Premio Oscar nel 2000) e Morgan Freeman (premio Oscar nel 2005), e in più l’astro nascente James McAvoy, già noto al pubblico per “Espiazione”. Federica Di Bartolo |
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Se si aggiunge il tocco di un cast tecnico americano eccezionale: lo scenografo, premio Oscar, John Myhre (Memorie di una Gheisa) e il direttore della fotografia Mitchell Amundsen (Transformers), il successo è garantito. Il film non potrà certo dispiacere ai giovani, nati e cresciuti con la play station in mano. Azione, divertimento, ironia, effetti speciali e il rifiuto di una vita normale con successiva crescita del personaggio sono gli elementi che accomunano il film ad un gioco virtuale, dove le regole sono sovvertite, infatti non è più la lotta fra il bene e il male, ma tutto si confonde. |
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Al centro della storia vi è il giovane Wesley Gibson, anonimo impiegato, ipocondriaco e vessato dal suo capo, una donna obesa ed arrogante. Vive la vita così come viene, conosce bene il mondo sordido che è intorno a lui: dal migliore amico che ha una relazione clandestina con la sua fidanzata decisamente petulante, al suo conto in banca quasi in rosso, nonostante le numerose ore di lavoro. Una vita grigia e priva di senso che la voce fuori campo del protagonista descrive minuto per minuto, sa tutto, ma finge di non vedere né sapere, è costretto a indossare una maschera per sopravvivere e con il passare del tempo questo costume diventerà la sua pelle, non potrà più farne a meno. |
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L’accettazione è la sua maledizione, ma qualcosa in lui sembra ogni tanto risvegliarsi, infatti scopre che i suoi sono solo semplici attacchi di panico. Una sera al drugstore non incontra una bellissima donna killer piena di tatuaggi e pistole, l’affascinante Fox (Angelina Jolie), di nuovo nei panni di una donna forte e attiva, che gli svelerà la sua vera natura, i poteri ultrasensoriali, che ha ereditato dal padre, e lo condurrà alla Confraternita. Iniziano così le avventure di Gibson, l’eroe dei fumetti nati dalla penna di Mark Millar e dai disegni di Jeffrey G. Jones; i primi quaranta minuti sono fedeli all’originale cartaceo, ma subito dopo vi è uno stacco, quasi netto, che porta la pellicola ad essere un prodotto diverso, come un “filone parallelo”. |
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Bekmambetov torna a parlare della lotta fra bene e male, di combattimenti attraverso poteri superiori, ovviamente diversi da quelli dei classici super eroi della Marvel che tutti conoscono.
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E’ la Confraternita l’elemento portante della storia, questo gruppo segreto di persone particolarmente dotate, guidate da un rigido codice infrangibile, spietati assassini capeggiati da Sloan (Morgan Freeman). Il compito che la Confraternita si è posto è quello di riportare l’ordine nel mondo e uccidere chi viene indicato dal destino, perché sarà lui a portare il caos: “Ucciderne uno per salvarne mille”.
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La fotografia è splendida, con la velocità le scene di combattimento cercano di coinvolgere lo spettatore, vi è una chiara ricerca di verosimiglianza, è decisamente originale, ma non vi sono dei veri momenti di suspance. Sicuramente il film piacerà, ma c’è da chiedersi: che impatto avrà tutta questa violenza sui giovani spettatori, cui è diretto? Cosa produrrà nella loro mente il messaggio di condanna per la vita comune, il veder usare topi come armi esplosive o cadaveri come tiri al bersaglio? Non abbiamo già avuto abbastanza atti di violenza sconsiderata dalle nuove generazioni? Federica Di Bartolo Siti Internet: www.wantedmovie.com |
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