E’ Spaziozero Village, situato dentro il Parco Tor di Quinto a Roma che ha appena inaugurato la sua stagione teatrale estiva presentando un divertente cartellone che strizza l’occhio alla comicità e al cabaret. Giancarlo Leone
Un teatro di 800 posti, un foyer di 1600 metri quadri con un bar ed una libreria dello spettacolo e in più una birreria, un altro palco piccolo dove suoneranno nel dopo teatro alcune cover band.
Stiamo parlando di Spaziozero Village, situato dentro il Parco di Tor di Quinto a Roma, che lo scorso 15 giugno ha inaugurato la sua stagione teatrale estiva presentando un divertente cartellone che strizza l’occhio alla comicità e al cabaret.
Il primo spettacolo che ha debuttato (dal 16 al 22 giugno) è stato quello di Gabriele Pignotta, che, dopo il grande successo di Una notte bianca, cinque stagioni con sempre il tutto esaurito e 250.000 spettatori, ha presentato Scusa sono in riunione, ti posso richiamare?, una commedia generazionale che racconta la storia, comica e un po’ surreale, di cinque ex compagni di università che hanno deciso di puntare tutto sulla carriera, senza però riflettere sulle conseguenze negative di un’esistenza stressante ed infelice.
Si ritroveranno, dieci anni dopo, a trascorrere due giorni in una casa di campagna dove nascerà un ironico confronto delle loro esistenze ed un fallimentare bilancio sulla vita odierna.
Tra gli altri spettacoli da segnalare L’islamico (dal 23 al 28 giugno), di Mario Prosperi, Casalinghi disperati (30 giugno), con la regia di Renato Giordano, Pallottole sul Vomero (dal 21 al 26 luglio) di Antonello Avallone, Muratori (dal 18 al 23 agosto) con Paolo Triestino e Nicola Pistoia, Zadriskie point (dal 1 al 6 settembre) diretto ed interpretato da Marco Zadra. Giancarlo Leone