Ad Ariccia, le debuttanti, tra mondanità e solidarietà, si sono messe in ballo
Gran serata quella del 7 giugno ad Ariccia, ai castelli romani, a Palazzo Chigi: si è svolto il Gran Ballo Nazionale delle Debuttanti. Le bellissime sale del Palazzo, dove negli anni ’60 fu girato il film Il Gattopardo di Luchino Visconti, hanno accolto tante ragazze dai 16 ai 21 anni che hanno fatto il loro debutto nella società. A presentare l’elegante serata Urbano Barberini e PaolaSaluzzi. Giancarlo Leone
Pizzi, abiti lunghi e vaporosi, bellissime acconciature, chiffon: per una notte Palazzo Chigi di Ariccia, ai castelli, vicino Roma, sembra essere tornato ai grandi fasti e alle romantiche atmosfere del film IlGattopardo, che il grande Luchino Visconti girò proprio in quelle favolose sale. La sera del 7 giugno, tra fiaccole, candelabri, fiori profumati, si è svolto il Gran Ballo Nazionale delle Debuttanti, che per la prima volta ha visto volteggiare a suon di valzer di Strauss ragazze comuni, non dell’aristocrazia, che hanno vissuto il sogno di “principessa per una notte”, selezionate dall’etoile RaffaelePaganini e formate dalla contessa Dea Pecorelli Medori per il bon ton e dalla principessa Orietta Boncompagni Ludovisi per il portamento.
Questo sogno senza tempo ha trovato nuova linfa nella sua declinazione moderna, un evento capace di associare la frivolezza con la solidarietà, con la beneficenza a sostegno dell’Alto Commissariato per le Nazioni Unite per i Rifugiati.
I proventi della serata, il biglietto a persona costava 140 euro, contribuiranno a migliorare le condizioni di vita dei rifugiati del Darfur in Sudan. Madrina della bella serata la sorridente GiadaDrommi de Blank, in abito rosa-arancio di Miglionico, accompagnata dall’inseparabile Mamma Patrizia con la sua cagnetta Silvia Mandrilla, con tanto di collarino di diamanti.
A presentare l’elegante e raffinata soireé, che si è aperta con le danze interpretate da Raffaele Paganini e dalla ballerina ValeriaPiergrossi, arrivata con una carrozza trainata da cavalli bianchi, sono stati chiamati Urbano Barberini e Paola Saluzzi.
Emozionati i cavalieri che hanno accompagnato le debuttanti nel ballo: non cadetti ma giovani attori, volti emergenti nel campo dello sport e concorsi di bellezza al maschile.
I valletti d’onore erano due giovani protagonisti de I Cesaroni, Micol Olivieri e Filippo Vitte. La seconda parte del ricevimento è stata dedicata alle creazioni di alta moda di Curiel, Riva, Bilotta e Calignano. Giancarlo Leone