Guerra di palinsesti estivi, per conquistare….. il pubblico dell’access time E’ guerra di palinsesti nell’access time tra la Rai e Mediaset in questa estate che tarda ad arrivare. L’ammiraglia del Biscione da martedì 10 manda in ferie Striscia per far posto a Veline con la conduzione di Ezio Greggio. Risponde Viale Mazzini con Gli europei di calcio e subito dopo il varo di un nuovo show. Carlo Salvatore     E’ guerra di palinsesti nell’access time tra la Rai e Mediaset in questa estate che tarda ad arrivare. La Rai forte degli Europei di calcio che riscuotono grandi ascolti, fronteggia il Biscione che schiera sul campo la caccia alle Veline, condotta da Ezio Greggio. Viale Mazzini non si riposa sugli allori, visto che sarà ancora una volta Fabrizio Frizzi a presenziare l’access estivo su RaiUno. Ezio Greggio e Antonio Ricci   Con qualche ritardo dovuto al presidio degli Europei, Mamma Rai sostituisce Affari tuoi con un people show destinato a prenderne il posto. Si chiamerà La Botola. Per ora si tratta di uno effervescente esperimento estivo, che vedrà in gioco imitatori dilettanti, cantanti non professionisti, suonatori di bicchieri e quant’altro suggerisca la voglia di esibirsi. “Un programma a rischio” non per i bassi ascolti, ma per un eventuale “bagno coatto”, ma non di folla, per chi perderà la sfida. Infatti, a detta del pubblico in studio, sarà inghiottito da una botola che lo farà precipitare in piscina. Fabrizio Frizzi Dal 30 giugno fino a settembre sarà, dunque, La Botola - tratto dal format olandese It’s Your Turn, prodotto da Endemol - a competere con Veline nella guerra dell’access. Gli interessati a partecipare al people show possono chiamare al numero 199123000 del call center Rai, prenotandosi per i prossimi provini a Roma, Milano e Napoli. Ezio Greggio   Per accedere alle selezioni l’unico requisito richiesto è avere 18 anni, oltre a non avere paura dell’acqua ovviamente. Male che vada, con un’estate che sarà calda dalla fine di giugno in poi, anche in un tuffo forzato in piscina, a rischio di popolarità può rappresentare una valida un’alternativa all’effetto afa. Carlo Salvatore Fabrizio Frizzi