Ci avevano promesso alla presentazione del 61° festival di Cannes che la l’edizione targata 2008 sarebbe stata ‘l’inizio di un nuovo ciclo’ con un percorso notevolmente alleggerito….ma si sa ‘verba volant, scripta manent’ e le promesse sono rimaste scritte nell’aria. Non per volersi lamentare ma le corse quest’anno sono state esattamente come sempre, film tanti e code …infinite, nonostante il badge rosa che avrebbe dovuto privilegiare, ma il bianco e il rosa con pastiglia hanno la precedenza e non ci consola il fatto che dietro il rosa ci siano tanti altri colori…... Mariangiola Castrovilli
Wim Wenders con Giovanna Mezzogiorno e Campino
Ecco all’ultimo giro di boa Wim Wenders che tutti amiamo per Paris Texas, Il cielo sopra Berlino, Cosi’ lontano cosi’ vicino, Buena Vista Social Club che niente hanno a che vedere pero’ con il suo ultimo Palermo Shooting, dedicato ad Ingmar Bergman e a Michelangelo Antonioni.
Wim Wenders
La storia e’quella di un rinomato fotografo d’arte Finn(Campino) che sempre piu’ stanco, frastornato e ossessionato da molti interrogativi notturni sulla morte di sua madre, rischia di perdere l’aureola per fare servizi di moda di nessun conto. Decide cosi’ di abbandonare tutto e fare un viaggio in Sicilia.
Wim Wenders
Palermo e Gangi, pittoresche e colorate cosi’ lontane dalla fredda e livida luce di Dusseldorf sembrano giuste per un nuovo inizio. Macchina in spalla comincia a guardarsi intorno.
Sequenza del film "Palermo Shooting"
In rapida successione rischia due volte di essere ucciso da un uomo misterioso e incontra Flavia(Giovanna Mezzogiorno) una bella restauratrice che diventa un po’ il suo angelo custode. Frank(Dennis Hopper) l’uomo misterioso altri non e’ che la morte, che incontra dopo averlo rincorso dovunque e che stringendolo in un abbraccio gli fa un discorsetto, cercando di fargli capire che 1° non e’ cattivo e 2° che lui e’ l’unica porta su un’altra dimensione di cui non bisogna aver paura. No comment.
Sequenza del film "Palermo Shooting"
La stampa francese e straniera piu’ che divisa lo sta facendo a pezzetti. Forse e’ meglio lasciare la parola a Wenders che esordisce dicendo:“ Volendo fare un film su un fotografo non c’e’ che da pensare a Blow up. Se invece e’ la morte in panni reali che volete raccontare, allora l’unico riferimento e’ Ingmar Bergman. Ero a Gangi, paesino siciliano per scrivere la storia di un fotografo che incontra la morte, quando aprendo il giornale vedo che Bergman e’ morto, e al caffe’ non si parla d’altro”.
Cast di "Palermo Shooting"
“Il giorno dopo - continua Wenders - ci ritorno e la polizia mi ferma all’unico semaforo di Gangi dicendomi che e’ morto anche Antonioni. In nessun posto al mondo mi era successo qualcosa di simile. Ecco il motivo della dedica”.
Dennis Hoper in una scena del film 'Palermo Shooting'
Protagonista del film e’ Campino, cantante della band tedesca Die Toten Hosen, alla sua prima esperienza cinematografica che argutamente sottolinea “Certo che i videoclip sono molto diversi da un film. Wim pero’ sapeva che in questo campo non ero un professionista, ma se da mediocre cantante ho fatto carriera, posso farla anche come attore ….vedremo, il futuro e’ sulle ginocchia di Giove….”.
Sequenza del film "Palermo Shooting"
Bellissima e disponibile Giovanna Mezzogiorno spiega che Wenders, “appena arrivata a Palermo mi ha subito portata a vedere gli affreschi che lo avevano tanto colpito. Quello che mi piace di Flavia, il mio personaggio e’ la sua solidarieta’ con Finn, lo capisce e gli crede, perche’ anche lei ha avuto un’esperienza piu o meno simile con la morte”. Mariangiola Castrovilli