Pagine Correlate:
La presentazione del Festival di Cannes 2008
Le anticipazioni del Festival di Cannes 2008
Il film di Cannes in anteprima
Blindess inaugura, Cannes 2008
Kung fu Panda presentato a Cannes
La giuria del Festival di Cannes
Woody Allen a Cannes
La seconda giornata del festival di Cannes
Un week-end di proiezioni e glamour al festival di Cannes
Sangue pazzo presentato a Cannes
Cannes festeggia Manoel De Olivera
Clint Eastwood a Cannes con The Exchange
Nanni Moretti al festival di Cannes

Cannes festeggia Manoel De Olivera

Una bella festa per un importante  compleanno quella organizzata dai vertici del Festival di Cannes per i primi cento anni di Manoel De Olivera. Da Clint Eastwood a Michel Piccoli da Walter Salles a Sean Penn con tutta la giuria al completo al ministro della Cultura e delle Comunicazioni Christine Albanel, leggermente fischiata a Manuel Barroso presidente della Commissione Europea, erano tutti lì per festeggiarlo.
Mariangiola Castrovilli

Il regista Manoel De Olivera 

 

a

Il Grand Théatre Lumière affollatissimo di amici, ammiratori e fans del grande Maestro portoghese lo ha stretto in un grande affettuoso  abbraccio con una lunga standing ovation. Il primo omaggio è stato il corto di 9 minuti di Gilles Jacob, presidente del Festival One day in Manoel De Olivera life. Diritto come un fuso, appoggiato al suo bastone è rimasto in piedi per più di 20 minuti senza problemi. Emozionato come si conviene ma anche divertito e divertente De Olivera, che era accompagnato dalla moglie e da suo nipote Ricardo Trepa, ha ricevuto da Piccoli la Palma D’Oro alla carriera, commentando “finalmente ho anch’io la mia Palma e sono felice di riceverla in quest’occasione  perche’ non amo essere in concorso e dover gareggiare  contro i miei colleghi, questa mi sembra la maniera migliore di ricevere un premio”.
Manoel De Olivera riceve la Palma D'Oro alla carriera   
Omaggio finale la proiezione del suo primo film Labor on the DouroRiver. James Gray, di ritorno a Cannes otto anni dopo The Yard e ad un anno da La notte ci appartiene è presente in competizione con Two Lovers che racconta la storia di Leonard(Joaquin Phoenix) che dopo una delusione sentimentale torna a vivere dai suoi.

Il regista James Gray sul set di Two Lovers
Lì conosce due donne, la bella e misteriosa vicina Michelle(Gwyneth Paltrow) e Sandra(Vanissa Show) figlia del socio del padre che i suoi genitori gli vedrebbero volentieri accanto. All’inizio Leonard refrattario ai suggerimenti familiari la snobba per poi, a poco a poco, imparare ad apprezzarla. La  situazione precipita quando Michelle gli chiede di aiutarla a liberarsi di una relazione devastante….si troverà allora di fronte alla più difficile delle scelte finora affrontate.  Man mano che gli anni passano Isabella Rossellini che qui interpreta la mamma di Leonard, assomiglia sempre di più ad Ingrid Bergman, in alcune scene infatti sembra di ritrovare il volto e la dolcezza di sua madre.

Sequenza del film Two Lovers 

Gray, come nasce Two Lovers?
Da molte fonti d’ispirazioni tra cui Le notti bianche di Dostoievsky dove un uomo vive contemporaneamente un amore platonico ed una ossessione divorante  per una donna incontrata per strada. Questa storia mi ha molto emozionato perché anche se si tratta di qualcuno con problemi psicologici, il suo fulcro è nel rapporto con l’amore, soggetto molto difficile da descrivere al cinema, perché i film che ne parlano il più delle volte lo abbordano come una condizione transitoria  un po’ assurda. Credo che a tutti noi sia successo di innamorarci di un sogno o di un’ossessione, ecco è questo che mi ha spinto a raccontare una storia sull’amore ma da un punto di vista più persnale”.

Sequenza del film Two Lovers 

Gwyneth Paltrow qui se possibile ancora più sofisticata ha molta simpatia per il suo personaggio perché “Michelle vive una storia impossibile con un uomo sposato. E l’ama alla follia proprio perché non può averlo, cosa che più o meno è capitata un po’ a tutti, anche a Leonardo per cui diventa  un’ossessione. Ecco per me questo film pala di come imparare a prendere le distanze e  riuscire a liberarsi delle ossessioni”.

Sequenza del film Two Lovers 

Gwyneth, com’è lavorare con Gray?
Splendido perché è un regista che ama i suoi attori, con lui ci si sente importanti e sostenuti. Mi diverte perché quando è soddisfatto di come stiamo recitando, si mette a ridere come un pazzo, al punto che è stato necessario rifare certe scene per colpa sua….Trovo fantastico lavorare con una persona così appassionata, entusiasta e con una visione creativa assolutamente originale”.
Mariangiola Castrovilli

Gwyneth Paltrow e Joaquin Phoenix alla presentazione del film Two Lovers a Cannes