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Sinfonia d’autunno

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Ritratto di donne in un interno

Maurizio panici porta in scena all’Eliseo di Roma e poi al teatro Manzoni di Milano il capolavoro di ingmar bergman “sinfonia d’autunno”. Confronto feroce e appassionato fra una madre e una figlia che vede protagoniste due vere e proprie icone della scena italiana: Rossella Falck e Maddalena Crippa, per la prima volta in scena insieme. Al teatro Eliseo di roma fino al 4 maggio  e al teatro Manzoni di Milano dal 6 al 25 maggio.
Gloria Bondi

Rossella Falck

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Ci sono amori così appassionati, dolorosi e contraddittori che nemmeno il tempo, il dolore e l’esperienza riescono a spegnerne le fiamme. Ci sono esseri umani fatti per vivere lontani, ma avvinti da un amore/odio inestinguibile. E’ il caso di eva e charlotte, la madre e la figlia protagoniste del capolavoro di Ingmar Bergman “sinfonia d’autunno”  oggi in scena al teatro Eliseo di Roma per le interpretazioni di Rossella Falck, Maddalena Crippa e Marco Balbi.
Rossella Falck, Maddalena Crippa e Maurizio Panici - Foto Agus  

La madre è una concertista di successo brillante, mondana ed egocentrica. La figlia, una donna dimessa nell’aspetto, ma dalla cerebralità profonda e complessa, ha sposato un uomo di chiesa molto più vecchio di lei. Non si vedono da sette anni, nel momento in cui la madre va a trovare sua figlia nella canonica in cui vive. Ci resterà trentasei ore.

Rossella Falck e Maddalena Crippa - Foto Agus

E in quelle ore le due daranno vita ad un confronto feroce e appassionato, dai toni aspri e dolenti, pieni di amore e sofferenza. Le loro parole rigettano sul tavolo frustrazioni, rancori, segreti. Tutte le luci, ma soprattutto le ombre di un rapporto incompiuto, doloroso e contraddittorio. La loro è una vera “storia d’amore” tutta al femminile.

 

Rossella Falck e Maddalena Crippa  - Foto Agus

Un amore furente, appassionato, infelice e incompreso, ferocemente e impietosamente indagato da uno dei più grandi “esploratori” di sentimenti che il secolo scorso ci ha regalato.

Rossella Falk e Maddalena Crippa - Foto Agus

Maurizio panici porta in scena questo testo con intelligenza e sensibilità, riuscendo ad armonizzare le personalità dei personaggi, ma soprattutto degli interpreti e trovando un equilibrio perfetto fra le forti energie in campo.

Rossella Falk e Maddalena Crippa - Foto Agus

Inutile dire delle interpretazioni di due attrici carismatiche e intense come la Falck e la Crippa, fra le quali si muove con equilibrio e misura il bravo Marco Balbi nei panni del marito della figlia.

Rossella Falk, Marco Balbi e Maddalena Crippa - Foto Agus

Belle le scene minimaliste di Aldo Buti che riproducono l’interno di una canonica norvegese di abbagliante nitore.

Rossella Falk e Maddalena Crippa - Foto Agus

Uno spazio sospeso nel tempo e scandito solo da luci che impietosamente traghettano le due protagoniste verso il culmine del loro incontro. Infine tutto resta sospeso e la tanto attesa riconciliazione rimarrà solo un’ipotesi. Al teatro Eliseo di Roma fino  al 4 maggio e al teatro Manzoni di Milano dal 6 al 25 maggio.
Gloria Bondi

Rossella Falk e Maddalena Crippa - Foto Agus