L’attore popolare romano, protagonista di tanti film di successo e di spettacoli esilaranti, Enzo Salvidal 1 al 27 aprile, è in scena al Salone Margherita di Romacon lo spettacolo intitolato “Fratellid’Italia”. Visum l’ha intervistato. Giancarlo Leone
L’attore popolare romano, protagonista di tanti film di successo e di spettacoli esilaranti,Enzo Salvi dal 1 al 27 aprile, è in scena al Salone Margherita di Roma con lo spettacolo intitolato “Fratellid’Italia”. Visum l’ha intervistato. La coppia Enzo Salvi e Mariano D’Angelo è tornata a calcare il palcoscenico. Il loro spettacolo, come detto, Fratelli d’Italia, è uno show all’insegna della risata, una commedia condita dalla comicità romanesca di Salvi che si racconta ai nostri microfoni, con spunti di novità rispetto ai suoi precedenti spettacoli.
“E’ una favola metropolitana ambientata neglianni’80 – spiega il comico -, che narra la storia di due fratelli diversi, un brigadiere dei Carabinieri e un ladro, che vivono nello stesso appartamento separati da un muro perché non vanno d’accordo. L’unico momento in cui sono costretti a stare insieme per rispettare una promessa fatta alla mamma, è quando l’anziano padre li va a trovare alla vigilia di Natale. In questo modo – conclude - si comprenderanno fra loro di più. L’uno proverà a vivere la vita dell’altro e così avrà modo di apprezzare fino in fondo il proprio fratello”.
Questa nuova commedia si differenzia dalle precedenti ed è lo stesso Salvi a svelarcene i profili più intriganti. “Io, MarianoD’Angelo e Luca Biglione, che siamo gli autori – sottolineaSalvi - ci eravamo proposti di portare in scena qualcosa di veramente nuovo, dalla storia alla colonna sonora anni ’80, alle varie situazioni su cui abbiamo giocato per creare comicità. In questo show si ride molto ma, come sempre – ribadisce - per il rovescio della medaglia, c’è anche una morale: nella vita ci vuole molto poco per andare d’accordo”.
Con Salvi e Mariano D’Angelo, in scena anche Gianluigi Del Forno, Enzo Dettole, Anna Fattori, Loredana De Nardis Insomma vis comica a gogò, con spunti di riflessione! Giancarlo Leone