Visum segnala le uscite dei film più importanti di questa settimana nelle sale cinematografiche, con un breve scheda illustrativa e un succinto commento. Buona visone a tutti i lettori del nostro magazine. Alessandro Gallippi
Visum segnala le uscite dei film più importanti di questa settimana.nelle sale cinematografiche con un breve scheda illustrativa e un succinto commento. Buona visone a tutti i lettori del nostro magazine.
UN BACIO ROMANTICO Regia: Kar Wai Wong Cast: Norah Jones, Jude Law, Rachel Weisz Durata: 109 Genere: Romantico
Elizabeth, interpretata dalla cantante Norah Jones, qui al suo primo debutto cinematografico, dopo una dolorosa separazione dal suo fidanzato, parte per un viaggio attraverso l’America. Dentro di se è piena d’incertezze sul suo futuro, in un bagaglio di ricordi completamente da sistemare. Un nuovo amico (Jude Law), che è anche il proprietario di un caffè, l’aiuterà nel suo percorso. Infatti Elizabeth lavorerà come cameriera nel locale, incontrando diversi clienti. Un poliziotto esaurito (David Strathaim), con la moglie che lo ha mollato (Rachel Weisz) e una giocatrice d’azzardo (Natalie Portman), indebitata fino al collo. Attraverso l’esplorazione di questi nuovi personaggi, la giovane ragazza, entrerà in contatto con la parte più profonda di se stessa, arrivando a conoscere i veri abissi dell’infelicità umana. Divertente, poetica e intelligentestoria on the road, con ottimi protagonisti e una cantante al suo debutto niente male. Per chi ama i movie on the road.
PER UNO SOLO DEI MIEI OCCHI Regia: Avi Mograbi Cast: Shredi Jabarin Durata: 100 Genere: Documentario
Straordinario documentario che espone al meglio il germe della guerra fra israeliani e palestinesi. Il regista Avi Mograbi centra la storia sul principio che “la libertà conta più della vita”, un motto che gli ebrei occupanti adottano a discapito del popolo palestinese. Di qui in poi una carrellata di scene davvero incredibili: Ai turisti ebrei vengono offerte in una simulazione 4 alternative: combattere, arrendersi, pregare o suicidarsi. Ovviamente la maggioranza sceglie combattere, e Mograbi ci mostra un intera popolazione stuprata in tutto e per tutto. Ai contadini palestinesi non è permesso di lavorare la propria terra, alle ambulanze di prelevare donne in fin di vita, i varchi sono controllati dai soldati israeliani che umiliano durante le perquisizioni i palestinesi. I Check Point sono uno strumento di violenza psicologica, che umilia giovani studenti e anziani, ai quali non è concesso di rientrare nelle loro case perquisite e distrutte. E tutto questo, senza nessun commento musicale, trascina lo spettatore attraverso una realtà offuscata, inimmaginabile e proprio per questo da vedere dall’inizio alla fine. Una rivelazione, intelligente, struggente, per chi vuole veramente capire.
WAL HARD: THE DEWEY COX STORY Regia: Sergio Rubini Cast : Riccardo Scamarcio, Sergio Rubini Durata: 110 Genere: Drammatico
La vita gli amori, gli eccessi, i dolori del cantante Dewey Cox, una delle icone più memorabili degli anni ‘70.Con il suo carisma, la sua verve e il suo senso dell’umorismo, sedusse oltre 411 donne, si sposò per ben tre volte e fece 22 figli. Nel suo viaggio allucinogeno provò ogni tipo di droga, e vantò amicizie con personaggi della musica come Elvis, i Beatles e molte altre. In tutto questo tourbillon di un epoca folle, alla fine conobbe anche il grande amore quello con la ”A” maiuscola. Splendida atmosfera, attori originali in un film biografico che non perde occasione per mostrarci gli anni ‘70 negli usi e costumi di un epoca fatta di star musicali davvero mitiche. Per chi ama gli anni ‘70, le biografie memorabili e la buona musica. Alessandro Gallippi