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Dieci anni di scoperte all’Estorick

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Dieci anni di scoperte
all’Estorick Collection di Londra
of Modern Italian Art

Nel X Anniversario dell’apertura a Londra dell’Estorick Collection of Modern Italian Art, fino al 6 aprile 2008, è aperta la prima di una serie di manifestazioni. Questa è dedicata ai grandi artisti italiani, con 10 pezzi inediti di Massimo Campigli. Curata da Roberta Cremoncini e Christopher Adam, ha un catalogo Cangemi-Roma.
Savina Fermi

 

 

 

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L’Estorick Collection of Modern Italian Art che N.Serota, direttore della Tate London, ha definito “una delle più importanti collezioni del 1900 d’arte italiana al mondo“, celebra il suo decimo anno di vita con una grande mostra comprendente anche dieci lavori di Massimo Campigli, che si vedono per la prima volta, nonché alcune opere di collezioni italiane e inglesi comprendenti lavori di Giacomo Balla, Carlo Carrà, Renato Guttuso, Amedeo Modigliani, Giorgio Morandi, Ottone Rosai, Gino Severini e Mario Sironi.

 

Dall’apertura, l’Estorick ha acquisito opere importanti tra le quali un ritratto di Carlo Fontana dipinto da Giacomo Balla nel 1907 con la tecnica divisionista, un autoritratto di Carlo Govoni del 1915 e piccoli importanti schizzi a china di Gerardo Dottori. Tutti i pezzi saranno in esposizione. La collezione d’arte creata dall’americano Eric Estorick (1913-1993), si deve alla sua decisione di vivere a Londra dopo la seconda guerra mondiale. Partendo dalla conoscenza degli anni ’30 negli USA, delle opere di artisti che vivevano in Francia, durante un viaggio in Europa nel 1946, iniziò ad acquisire disegni di noti artisti.

 

Dopo il suo matrimonio nel 1947, scoprendo le opere di Boccioni in Svizzera, si era innamorato dell’arte italiana e viaggiando dal 1940 al 1950 in Italia, aveva conosciuto e acquistato pezzi dei maggiori artisti del periodo.La collezione ha avuto un enorme successo in Inghilterra contando ben più di 150,000 visitatori e 36 mostre. Per continuare a promuovere la cultura italiana, oltre a questa, ci saranno nel 2008 altre tre stimolanti mostre.

 

Dal 16 aprile al 15 giugno, una ristretta collezione di pezzi su carta dal titolo Prints from the Merlini Collection. Dal 25 giugno al 14 settembre in occasione dei 55 anni del lavoro di Missoni, si celebrerà la famiglia e dal 24 settembre al 21 dicembre, ci sarà la mostra 2005 European Photomontage, con pezzi grafici dell’avanguardia contemporanea.

 

Un catalogo comprendente le opere della collezione permanente è in vendita, curato da Michael Estorick e Roberta Cremoncini, editato da Cangemi.
Savina Fermi