In concomitanza alla mostra dedicata alla velocità, al II livello del Palaexpo, c’è fino al 28 maggio 2008, l’esposizione dedicata agli artisti cinesi contemporanei, con 32 pezzi. Curata da Zhu Qi e Morgan Morris, ha un catalogo Giunti. Emilia Dodi
Yan Fuodong Lock Again
E’ una mostra che vuol far conoscere ai media le realizzazioni di artisti cinesi contemporanei e di quanto la nuova Cina abbia impattato sugli individui e come questo influisca sull’attuale ambiente urbano portando talvolta all’alienazione delle persone
Wan Quinsong Dream of Migrants
E’ uno spaccato che contempla non solo le arti visive in toto, ma la letteratura e il cinema indipendente con pellicole mai ancora viste in Europa e programmate al Palaexpo a curadi Marco Müller. Tutti fermenti culturali di questo paese, grande quanto tutto il nostro continente, e tutte le trasformazioni politiche ed economiche, sono prese in considerazione.
Weng Fen Bird’s Eye View Shangai
La nuova arte si è sviluppata quando, nel 1995, il comunismo e il capitalismo sono divenuti entrambi parte della società, il che ha portato a una trasformazione sociale che non si è vista in alcun altro paese. Ciò ha prodotto profondi cambiamenti che alcuni artisti hanno celebrato, ma altri hanno riflettuto sulla propria identità e quanto il cambiamento abbia avuto effetto su di loro, comprendendo come l’arte possa esseremediatrice tra le variazione delle nuove condizioni.
Yang Yong Fancy Tunnel
I video di Cao Fei e Chen-Chieh Jeu, sono mostrati in zone a parte, così come l’installazione di Zheg Guogu. Molte e belle le foto di artisti che si esprimono con questo mezzo, come quelle di Wang Qingson montate su alluminio e quelle di Weng Fen.
Yang Fudong Lock Again
Importanti anche le belle opere ad olio su tela del 2007 di Yan Lei e di Zen Fanzhi, nonchè le due sculture di Wang Due Sun, in bronzo. Chiude la mostra la realizzazione olio su tela di Liu Xialong del 2005. Emilia Dodi