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58° Festival di Sanremo 2

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Una bionda e una mora
per Pippo Baudo

Ad affiancare Baudo nella conduzione del 58° Festival di Sanremo quest’anno sono due attrici: una bionda, Andrea Osvart e una mora, Bianca Guaccero. Si ritorna alla tradizione.
Giancarlo Leone

 

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I governi passano, ma il Festival di Sanremo resta imperturbabile. Così dopo l’exploit di Michelle Hunziker www.sanremo.rai.it dell’anno scorso, Pippo Baudo è tornato quest’anno alla formula, classica, tradizionale per lui, delle due assistenti vallette, la mora e la bionda. Al suo fianco ha voluto le attrici Bianca Guaccero, una pugliese orgogliosa delle sue origini e Andrea Osvart, ungherese di Budapest, laureata in letteratura italiana e poliglotta. Due autentiche bellezze, corteggiate e impegnate anche in cinema, non nuove alla tv, con una passione comune per l’alta moda e gli abiti belli.
Parliamo un po’ con loro.
Come vi considerate: vallette o conduttrici?
Bianca: “Io mi sento un’attrice. Recito da quando avevo 16 anni. E poi Pippo non vuole due vallette, ci chiede di cantare, ballare, essere capaci di improvvisare. Cantare mi piace da morire, ballare ed improvvisare anche”.

Bianca Guaccero

Andrea: “Io non credo di considerarmi una valletta: saremo parte dello spettacolo. Per me, poi, che conosco la musica, ma non ho mai condotto dal vivo, è una nuova prova d’attrice”.
Come vanno le prove?
Bianca: “C’è un ritmo che dà i brividi, ma Pippo ci ha avvertite di non dover aver paura di avere paura. Ha ragione, sul palcoscenico dell’Ariston non c’è esperienza che tenga: saremo esposte e radiografate. Io comunque alla perfezione non credo: le debolezze e gli errori, se presi con autoironia e gusto della comicità, possono diventare punti di forza. Così tra l’altro si arriva più direttamente al cuore della gente”.

Andrea Osvart

Andrea: “Sono d’accordo con Bianca; lei è un tipo fanciullesco e focoso, io avrò un’immagine più eterea, da principessa. Ma al di là dell’abito non c’è falsità, siamo due donne serie che amano il lavoro”.
Voi due già vi conoscevate?
Bianca: “Sì, ci siamo incontrate tre anni fa durante una sfilata a piazza Navona ed abbiamo una foto che ci ritrae insieme vestite da Ferrè. L’avevo incorniciata. Un presagio?

Bianca Guaccero

Come considerate Sanremo, una vetrina, un punto d’arrivo o un trampolino di lancio?
Andrea: “L’immagine arriva forte, lo considero una vetrina per farmi conoscere dal pubblico e anche dai registi cinematografici”.
Bianca: “Per me Sanremo è come toccare una vetta. Poi però scendi, si ricomincia e bisogna sapersi reinventare, sorprendendo ancora il pubblico”.
Giancarlo Leone

Andrea Osvart