Finalmente approda nella capitale il musical più emozionate della stagione. E’ A Chorus Line, prodotto dalla Compagnia della Rancia, che va in scena dal 12 al 24 febbraio al teatro Brancaccio, con la regia a quattro mani di Baayork Lee e Saverio Marconi. Visum ha incontrato l’interprete del ruolo di Maggie: Floriana Monici. Giancarlo Leone
Ha debuttato al Teatro Brancaccioil12 febbraio, fino al 24 febbraio, A Chorus Line, uno dei più grandi successi del musical di tutti i tempi. Lo spettacolo prodotto dalla Compagnia della Rancia, già nel 1990, ha convinto tutti che anche in Italia si può mettere in scena un musical. Attualmente la nuova edizione americana è il più grande successo in cartellone a Broadway.
Ed ora ritorna in Italia in un nuovo allestimento prodotto sempre dalla Compagnia della Rancia e da Giacaranda con la regia associata di Baayork Lee e Saverio Marconi – che già avevano firmato le precedenti edizioni – mentre la nuova messa in scena è curata da Luis Villabon. Tra le interpreti del musical Floriana Monici, che nello spettacolo interpreta il ruolo di Maggie. Visum l’ha incontrata.
“Nasco ballerina - racconta a Visum la bella Floriana - ho studiato danza e a 19 anni mi sono trasferita a Roma per fare questo mestiere. Il canto non l’avevo scoperto, è venuto dopo”. “Con Grease con la Cuccarini è iniziata la mia grande avventura nella Compagnia della Rancia. Dopo ci fu Hello Dolly - prosegue - e ancora piccoli ruoli in A qualcuno piace caldo, Sette spose per sette fratelli. Nel 2004 torna nella mia carriera Grease dove ho interpretato il ruolo di Rizzo, un ruolo che non dimenticherò mai, perché da lì ho cominciato a vedere il mio nome sui giornali. Subito dopo – conclude - è arrivato Tutti insiemeappassionatamente con Michelle Hunziker”.
Certo per una ragazza che ha voluto intraprendere la professione di ballerina, ha avuto tutti ruoli molto impegnativi come questo di A Chorus Line. “Alle audizioni eravamo veramente tanti. Il tutto è durato tre giorni, a Roma. Iniziavamo la mattina presto continua la Monici - ed io sono arrivata a cantare a mezzanotte per essere provinata per un ruolo”. “Si può dire che quell’audizione mi è servita molto perché si parla della condizione umana e della condizione dei ballerini- aggiunge - che ogni giorno si trovano ad affrontare provini e molto spesso vengono scartati, come nel caso del ruolo che interpreto nello spettacolo”.
Con questa interpretazione Floriana Monici ha toccato il cielo con un dito e lo ammette senza mezzi termini. “Quando con il coreografo abbiamo montato il famoso finale, tutti vestiti d’oro, ho pianto di gioia e mi sono detta ‘Cavolo, sono arrivata a fare A Chorus Line’. Chi fa questo mestiere sa cosa vuol dire, chi ne è al di fuori probabilmente non si rende conto di quanto sia impegnativo e pesante”. Una ragazza determinata, che sa cosa vuole della vita, ma non ha progetti futuri. “Non so che farò dopo. Facendo A Chorus Line raggiungi un grande sogno, per cui adesso devo cercare di capire cosa fare. E’ un punto di arrivo- sottolinea - parla di noi è il nostro musical. Spero di riuscire a trovare altre cose al di fuori del musical”. In bocca al lupo, la grinta e la determinazione ed il talento non le mancano di certo. Giancarlo Leone
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